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Verbale della seduta del 4 agosto 2021

Verbale n. 19/2021

Seduta del 4 agosto 2021

 

                                                                                                                                                                                                                  

CONFERENZA UNIFICATA

Il giorno 4 agosto 2021, alle ore 13.14 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza Unificata (convocata con nota prot. n. DAR-0013234-P-03/08/2021) in seduta ordinaria e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.

Approvati

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 novembre 2019, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2021, dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche. (AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)

Codice sito 4.6/2021/61 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Parere reso

  1. Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione della modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della Comunicazione asseverata di inizio attività (CILA-Superbonus), ai sensi dell’articolo 119, comma 13-ter del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) Codice sito 4.1/2021/17 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Sancito Accordo

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, sul documento “Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026” (PARI OPPORTUNITA’ E FAMIGLIA)

Codice sito 4.10/2021/73 - Servizio Sanità, lavoro e politiche sociali

Informativa resa

  1. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera h), del Decreto Legge n. 80/2021. di due membri da parte della Conferenza Unificata in rappresentanza delle Regioni, ANCI e UPI nel Consiglio di Amministrazione di Formez PA. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)

       Codice sito 4.1/2021/16 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Designazioni acquisite

  1. Acquisizione della designazione da parte della Conferenza Unificata dei rappresentanti nel Comitato appositamente costituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile per l’informazione alla popolazione in applicazione dell’articolo 197, comma 1 del decreto legislativo n.101/2020. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)

Codice sito 4.15/2021/5 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Designazioni acquisite

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida recante regole tecniche per la definizione e l’aggiornamento del contenuto del Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali. (AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE - INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE)

Codice sito 4.12/2021/27 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

  1. Accordo, ai sensi dell’articolo 26/bis, comma 9, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.133, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente Approvazione delle "Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti". (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - INTERNO)

Codice sito 4.14/2020/44 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Sancito Accordo

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 281, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di regolamento recante l’aggiornamento dei valori limite di emissione per categoria di sostanza inquinante e l’integrazione dei valori limite di emissione per categoria di impianto contenuti nell’allegato I, parte II e Parte III, alla parte quinta dello stesso decreto legislativo n. 152 del 2006. (TRANSIZIONE ECOLOGICA - SALUTE - SVILUPPO ECONOMICO)

Codice sito 4.14/2021/19 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 4-quinques, comma 1, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, recante modalità di riparto del Fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”. (TRANSIZIONE ECOLOGICA)

Codice sito 4.14/2021/4 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del D.M. 27 luglio 2017, sulla proposta di riparto delle risorse da assegnare alle nuove istanze per l’annualità 2021, di cui al D.M. 26 maggio 2021, n. 198, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo. (CULTURA)

Codice sito 4.16/2021/8 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

  1. Parere ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico, recante le modalità per l’ottenimento del contributo di cui all’articolo 7, comma 1, a favore degli esercizi commerciali per la vendita di prodotti sfusi. (TRANSIZIONE ECOLOGICA - SVILUPPO ECONOMICO)

Codice sito 4.14/2020/30 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

 

  1. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di rappresentanti in seno all’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66. (ISTRUZIONE)

Codice sito 4.2/2021/9 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Designazioni acquisite

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 323, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sul decreto del Ministro della giustizia di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze per la ripartizione tra le Regioni delle risorse del fondo istituito al fine di contribuire all’accoglienza di genitori detenuti con bambini a seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l’accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino. (GIUSTIZIA - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.3/2021/5 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Parere reso

  1. Intesa, ai sensi dell’art. 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1, comma 2, lettera c), punto 3 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito in legge 1° luglio 2021, n. 101, per la parte riservata alle linee ferroviarie regionali. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Codice sito 4.13/2021/22 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione di riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2021. (prima parte di finanziamento). (ISTRUZIONE)

Codice sito 4.2/2021/11 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Sancita Intesa

 

 

 

 

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 6, comma 8-bis, della legge 13 dicembre 1989, n. 401, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno concernente le modalità di svolgimento di lavori di pubblica utilità consistenti nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività presso lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni, da parte dei soggetti destinatari del D.A.SPO., per la richiesta al Questore della cessazione degli ulteriori effetti pregiudizievoli del divieto (INTERNO)

Codice sito 4.1/2021/5 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Rinvio

 

  1. Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante riparto delle risorse del fondo di cui al comma 3-bis dell’ articolo 57 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, finalizzato al concorso agli oneri derivanti dalle assunzioni a tempo indeterminato presso le regioni, gli enti locali, ivi comprese le unioni dei comuni ricompresi nei crateri dei sismi del 2002, del 2009, del 2012 e del 2016, nonché gli Enti parco nazionali autorizzati alle assunzioni di personale a tempo determinato, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, ultimo periodo, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)

Codice sito 4.1/2021/18 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Parere reso

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, recante: “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - SALUTE)

Codice sito 4.10/2021/74 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Parere reso

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sulla ripartizione dell’incremento per l’anno 2021 del “Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui all’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248". (POLITICHE GIOVANILI)

Codice sito 4.3/2021/10 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita Intesa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. Intesa, ai sensi dell'articolo 22-ter della legge 18 dicembre 2020, n. 176 e dell'articolo 1, comma 816, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo alla ripartizione di ulteriori risorse destinate ai servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale per l'esercizio 2021 a seguito dell'emergenza epidemiologica COVID-19. (INFASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI – ECONOMIA E FINANZE).

Codice sito 4.13/2021/25 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la proroga del termine disposto dall’articolo 4, comma, 1 del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 340, dell’11 agosto 2020. (INFASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI – ECONOMIA E FINANZE).

Codice sito 4.13/2021/26 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze, di riparto del Fondo per la progettazione di opere in partenariato pubblico-privato di cui all’articolo 4, comma 6, della legge n. 144 del 1999, come modificato dall’articolo 1, comma 174, lettera c), della legge n. 145 del 2018. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2021/17 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art.1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021 n.101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, per la parte riservata al settore portuale. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Codice sito 4.13/2021/29 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto delle risorse di cui al “Fondo per le infrastrutture portuali” di cui al decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2010, n. 73. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI – ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2021/30 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

 

  1. Intesa ai sensi dell’art. 1, comma 2-nonies, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021 n. 101, sul DPCM di individuazione degli indicatori di riparto su base regionale delle risorse e le modalità e i termini di ammissione a finanziamento degli interventi di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”. (PCM – INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Codice sito 4.13/2021/31 Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita Intesa

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2021/21 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul decreto legge 20 luglio 2021, n.103 recante " Misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonché disposizioni urgenti per la tutela del lavoro" (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI – CULTURA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA FINANZE - TURISMO)

Codice sito 4.13/2021/24 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

  1. Parere, ai sensi dell’art.9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva UE 2019/520 del parlamento europeo e del consiglio, del 19 marzo 2019 concernente l’interoperabilità dei sistemi di telepedaggio stradale e intesa ad agevolare lo scambio transfrontaliero di informazioni sul mancato pagamento dei pedaggi stradali nell'unione. (AFFARI EUROPEI)

       Codice sito 4.13/2021/27 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

  1. Designazione, ai sensi dell’art. 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2021 di un Rappresentante della Conferenza Unificata nella Cabina di regia, ai sensi dell’art. 9-duodetricies del decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 156. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)

Codice sito 4.12/2021/34 Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Designazione acquisita

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione contenente l’adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2021/2022. (ISTRUZIONE)

Codice sito 4.2/2021/14 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Rinvio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GELMINI*; il Ministro per la pubblica amministrazione, BRUNETTA (in videoconferenza); il Ministro per la famiglia, BONETTI (in videoconferenza); il Ministro per le politiche giovanili, DADONE (in videoconferenza); il Viceministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, MORELLI (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Salute, SILERI (in videoconferenza); il Sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali, BATTISTONI (in videoconferenza); il Sottosegretario dell’Interno, SCALFAROTTO (in videoconferenza); il Sottosegretario dell’Istruzione, FLORIDIA (in videoconferenza); il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, SINISCALCHI**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, LO RUSSO.

Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):

Il Presidente della Regione Molise, TOMA; il Vice Presidente della Regione Siciliana, ARMAO.

 

Per il sistema delle Autonomie (in videconferenza):

Il Sindaco di Valdengo, PELLA; il Presidente della Provincia di Treviso, MARCON.

  

 

 

_________________________

* Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, On.le Mariastella Gelmini, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Ermenegilda Siniscalchi, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.

Il Ministro GELMINI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.

 

Non essendovi osservazioni la Conferenza Unificata approva i report e i verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 novembre 2019, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2021, dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con la richiesta di valutare le modalità per consentire l’assegnazione del contributo annuale alle Amministrazioni che hanno adempiuto tardivamente, anche prevedendo un intervento legislativo per la riapertura dei termini.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 novembre 2019, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2021, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, trasmesso, con nota del 23 luglio 2021, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

(All. 1)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione della modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della Comunicazione asseverata di inizio attività (CILA-Superbonus), ai sensi dell’articolo 119, comma 13-ter del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’accordo ringraziando per il proficuo lavoro congiunto tra l’Anci, l’Upi, la Conferenza delle Regioni; soprattutto il Dipartimento della Funzione Pubblica e il Ministro Brunetta.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’accordo.

Il Ministro BRUNETTA, esprimendo grande soddisfazione per il lavoro svolto, ringrazia il Ministro Gelmini nonché tutti i colleghi di Regioni, Province e Comuni. Sottolinea che il modulo semplificato adesso sarà a disposizione di professionisti e imprese con l’auspicio che il Bonus 110 per cento trovi la velocità che il legislatore ha previsto.

 

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE IL SEGUENTE ACCORDO

Art. 1

(Modulistica unificata e standardizzata)

  1. Ai sensi dell’articolo 24, comma 1, del decreto legge 26 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, secondo cui lo Stato, le Regioni, le Province autonome e le Autonomie locali sottoscrivono accordi e intese al fine di coordinare le iniziative e le attività delle amministrazioni interessate concernenti l’attuazione dell’Agenda per la semplificazione, è adottato il modulo unificato e standardizzato per la presentazione della CILA, ai sensi dell’articolo 119, comma 13-ter del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente Accordo.
  2. Attesa l’urgenza dell’adozione della modulistica di cui al comma 1, la stessa è efficace dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Accordo sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio - Dipartimento della Funzione Pubblica.
  3. Le Regioni, le Province Autonome e i Comuni adottano le misure organizzative e tecnologiche necessarie per assicurare la massima diffusione e la gestione anche telematica del modulo.

(All. 2)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, sul documento “Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026”.

 

Il Ministro BONETTI ringrazia per la partecipazione e la collaborazione nella stesura e nell’elaborazione del documento che, sulla base di una prima bozza, è stato rivisto ed integrato con le osservazioni arrivate.

Sottolinea che è la prima volta che il nostro Paese si dota di una strategia nazionale per la parità di genere in linea con la strategia quinquennale europea; il documento, in tale contesto, si pone come completamento necessario e come riferimento per quanto riguarda il monitoraggio e l’attuazione dell’asse strategico del PNRR sull’obiettivo della parità di genere, uno dei tre obiettivi trasversali previsti. Di fronte ad un nuovo percorso il coinvolgimento fattivo di Regioni, Anci e Upi è stato un punto cardine che si tradurrà nella stabilità anche della governance di tutto il processo tramite una cabina di regia, da istituire, che vedrà stabilmente la partecipazione anche di questi livelli istituzionali. La strategia ha evidenziato cinque assi prioritari di intervento, ovvero gli assi sui quali il nostro Paese in particolare è chiamato ad investire per aumentare non solo una prestazione interna ma anche il pieno raggiungimento certificabile e certificato a livello europeo sulla parità di genere. I cinque assi sono: il lavoro; il tema del reddito, quindi della parità salariale; le competenze, in termini di acquisizione di nuove competenze adeguate nel mondo femminile; il tema relativo alla condivisione dei carichi non retribuiti e della condivisione, in generale, dell’ambito sociale e familiare; infine il tema del potere cioè delle posizioni di leadership sia nel mondo della Pubblica Amministrazione che nel mondo del privato. Su questi assi sono stati individuati alcuni indicatori - alcuni target, con obiettivi di raggiungimento coerenti con il contesto europeo e altre esperienze europee nonché anche con l’incremento storico registrato in Italia in questi ambiti. Sono state individuate, inoltre, attività di monitoraggio e attività di indirizzo specifiche visto che si tratta non di un documento tecnico normativo ma di un documento strategico di direzione politica che dovrà essere implementato attraverso una necessaria sinergia tra tutti i livelli istituzionali. Richiama nuovamente la necessità di una piena compartecipazione e di una piena alleanza di tutti i livelli istituzionali delle Amministrazioni nella gestione di quella che per il Governo si pone come una sfida prioritaria. Considerando opportuno rendere un’informativa in merito in sede di Conferenza Unificata, comunica che il passaggio finale sarà un’informativa in sede di Consiglio dei Ministri.  

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa ringraziando il Ministro Bonetti per la chiarezza.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, prende atto dell’informativa condividendo in pieno la strategia visto che, come evidenziato dal Ministro Bonetti, è la prima volta che il Paese redige un documento di questo tipo. Per questa ragione, auspicando che la strategia possa anche prevedere delle ricadute dirette sui territori, propone la previsione di piani comunali per la parità di genere da adottarsi in ogni Ente.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, prende atto dell’informativa esprimendo grande soddisfazione per le linee di indirizzo previste che, con il raggiungimento dei 5 obiettivi programmati, consentirà all’Italia di ridurre il gap di genere che si prolunga da tempo.

Pertanto la Conferenza Unificata

PRENDE ATTO, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, dell’Informativa sul documento “Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026” che, allegato sub A) all’Atto di Conferenza, ne costituisce parte integrante.

(All. 3)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera h), del Decreto Legge n. 80/2021. di due membri da parte della Conferenza Unificata in rappresentanza delle Regioni, ANCI e UPI nel Consiglio di Amministrazione di Formez PA.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa l’Avvocato Silvia Piemonte della Regione Puglia.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, si riserva di nominare il proprio rappresentante quanto prima.

Il Ministro GELMINI sottolinea l’urgenza di definire il nominativo dell’Anci anche considerato che il punto è già stato rinviato.

Il Ministro BRUNETTA riferisce che venerdì ci sarà la riunione del Consiglio e l’Assemblea per definire gli organi. Visto che il punto è già stato rinviato una, se non due volte, pur consapevole delle difficoltà riscontrate, chiede che – anche in via informale, l’Anci possa comunicare il proprio referente. Considerato, inoltre, che un emendamento alla norma sul reclutamento ha aggiunto un rappresentante di Upi che sarà definito, ovviamente, nella prossima riunione, rileva che i nominativi mancanti sono due, Anci e Upi. Auspica, inoltre, che i nominativi mancanti possano essere di rappresentanti di sesso femminile proprio per riequilibrare l’intero Consiglio di Amministrazione. Ringrazia, infine, il Formez che si è attestata un’agenzia centrale in questa fase del nostro lavoro; è, dunque, auspicabile che il suo organismo e il suo Consiglio d’Amministrazione siano nella pienezza delle sue rappresentanze.

Il Sindaco PELLA assicura che al termine della Conferenza provvederà a riferire a Sindaco Decaro per pervenire, il più rapidamente possibile, alla definizione di un nominativo.

Pertanto la Conferenza Unificata

ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera h), del Decreto Legge n. 80/2021, dell’avvocato Silvia Piemonte della Regione Puglia come membro nel Consiglio di Amministrazione di Formez PA.

(All. 4)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Acquisizione della designazione da parte della Conferenza Unificata dei rappresentanti nel Comitato appositamente costituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile per l’informazione alla popolazione in applicazione dell’articolo 197, comma 1 del decreto legislativo n.101/2020. 

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa l’ing. Claudio Garlatti della Regione Friuli Venezia Giulia e il dott. Flavio Trotti della Regione Veneto (All. 5/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, conferma la designazione della dottoressa Laura Albani, Responsabile Dipartimento Protezione Civile Rischi bilanci dell’Anci e della dottoressa Giovanna Antonella Scotto del coordinamento della Protezione Civile di Roma Capitale.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, conferma la designazione del dott. Giovanmaria Tognazzi, dirigente settore ambiente e protezione civile della Provincia di Brescia.

 

 

Pertanto la Conferenza Unificata

ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE, ai sensi dell’articolo 197, comma 1 del decreto legislativo 101/2020 dei seguenti rappresentanti in seno al costituendo comitato:

- per Regioni: dott. Ing. Claudio Garlatti della Regione Friuli Venezia Giulia e Dott. Flavio Trotti della Regione Veneto;

- per l’ANCI: dott.ssa Laura Albani, responsabile dipartimento protezione civile, rischi ambientali ANCI e dott.ssa Giovanna Antonella Scotto, P.O. coordinamento protezione civile Roma Capitale;

- per l’UPI: dott. Giovanmaria Tognazzi, dirigente settore ambiente e protezione civile della Provincia di Brescia.

(All. 5)

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida recante regole tecniche per la definizione e l’aggiornamento del contenuto del Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida recante regole tecniche per la definizione e l’aggiornamento del contenuto del Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali.

(All. 6)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 26/bis, comma 9, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.133, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente Approvazione delle "Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti".

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, apprezzando il fatto che tutte le richieste dell’Anci siano state accolte, esprime avviso favorevole all’accordo.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’accordo.

 

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE ACCORDO, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 26 bis, comma 9, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente Approvazione delle "Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti", allegato all’Atto di Conferenza di cui ne costituisce parte integrante.

(All. 7)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 281, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di regolamento recante l’aggiornamento dei valori limite di emissione per categoria di sostanza inquinante e l’integrazione dei valori limite di emissione per categoria di impianto contenuti nell’allegato I, parte II e Parte III, alla parte quinta dello stesso decreto legislativo n. 152 del 2006.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

 

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVORE, ai sensi dell’art. 281, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di regolamento recante l’aggiornamento dei valori limite di emissione per categoria di sostanza inquinante e l’integrazione dei valori limite di emissione per categoria di impianto contenuti nell’allegato I, parte II e Parte III, alla parte quinta dello stesso decreto legislativo n. 152 del 2006, nel testo trasmesso con nota DAR n. 12586 del 27 luglio 2021, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 8)

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 4- quinques, comma 1, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, recante modalità di riparto del Fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole con raccomandazione al Ministero della Transizione Ecologica che, nella sua funzione di verifica sulle convenzioni tra Comuni e privati, in merito al posizionamento degli eco-compattatori su suolo privato, verifichi che ciò possa avvenire solo previa disciplina e che i proventi derivanti dal conferimento del Pet vengano destinati alla copertura dei costi dei rifiuti medesimi.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 4-quinquies, comma 1, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111 convertito con modificazioni dalla legge 12 dicembre 2019, n. 141 sullo

schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, recante modalità di riparto del Fondo

denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 9)

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del D.M. 27 luglio 2017, sulla proposta di riparto delle risorse da assegnare alle nuove istanze per l’annualità 2021, di cui al D.M. 26 maggio 2021, n. 198, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, a condizione che le risorse disponibili siano utilizzate per una quota pari a quella dell’anno 2020 alle fragilità FUS e per la quota residua a finanziare progetti speciali non ammessi a finanziamento.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole concordando con le raccomandazioni evidenziate dal Presidente Toma.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto ministeriale 27 luglio 2017, sul riparto delle risorse assegnate nel 2021 sui capitoli del Fondo unico per lo spettacolo, di cui al decreto 11 febbraio 2021, n. 77, nello schema trasmesso con nota 1° aprile 2021, prot. DAR n. 5415, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 10)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Parere ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico, recante le modalità per l’ottenimento del contributo di cui all’articolo 7, comma 1, a favore degli esercizi commerciali per la vendita di prodotti sfusi.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole condizionato all’accoglimento dell’emendamento contenuto nel documento inviato per via telematica (All. 11/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n.111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico, recante le modalità per l’ottenimento del contributo di cui all’articolo 7, comma 1, a favore degli esercizi commerciali per la vendita di prodotti sfusi, con la proposta emendativa, formulata dalle Regioni e dalle Province autonome, contenuta in un documento (allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale dell’Atto di Conferenza.

(All. 11)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di rappresentanti in seno all’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa il dott. Davide Delia della Regione Siciliana come componente effettivo e la dottoressa Cristina Pozzi della Regione Liguria come componente supplente (All. 12/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, conferma l’Assessore Antonietta Di Martino in considerazione del lavoro portato avanti nell’ambito dell’Osservatorio stesso (All. 12/b).

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, chiede che all’interno dell’Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica, possa prevedersi anche la presenza di un rappresentante dell’Upi.

Pertanto la Conferenza Unificata

ACQUISISCE LE DESIGNAZIONI ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del Dott. Davide Delia della Regione Sicilia quale componente effettivo e della Dott.ssa Cristina Pozzi Regione Liguria quale componente supplente, per parte Regionale e del rappresentante dell’ANCI Dott.ssa Antonietta Di Martino, in seno all’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, previsto dall’articolo 15, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 12)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 323, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sul decreto del Ministro della giustizia di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze per la ripartizione tra le Regioni delle risorse del fondo istituito al fine di contribuire all’accoglienza di genitori detenuti con bambini a seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l’accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole condizionato all’accoglimento dell’emendamento contenuto nel documento trasmesso (All. 13/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 1, comma 323, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sul decreto del Ministro della giustizia di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze per la ripartizione tra le Regioni delle risorse del fondo istituito al fine di contribuire all’accoglienza di genitori detenuti, con bambini a seguito, in case-famiglia protette e in case-alloggio per l’accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino, nella versione diramata il 14 luglio 2021, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.

(All. 13)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’art. 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1, comma 2, lettera c), punto 3 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito in legge 1° luglio 2021, n. 101, per la parte riservata alle linee ferroviarie regionali.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo all’art. 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1, comma 2, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, per la parte riservata alle linee ferroviarie regionali, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 14)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 15 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione di riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2021. (prima parte di finanziamento).

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa sul riparto della prima quota del 2021 pari a 364 milioni per il Fondo 0-6. In riferimento al secondo riparto, relativo alla seconda quota 2021 e l’annualità 2022-2023 oggi non in esame, sottolinea che in sede tecnica sono state proposte modifiche ai criteri recependo solo quella relativa alla suddivisione del 30 per cento della popolazione. Aggiunge, infine, che sul secondo riparto provvederà a trasmettere quattro proposte con l’auspicio che possano essere integrate.

Il Ministro GELMINI prende atto aggiungendo che il secondo riparto sarà esaminato non appena disponibile.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione di riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2021 (prima parte del finanziamento), trasmesso dal Ministero dell’istruzione, Ufficio di Gabinetto con nota prot. 33163 del 3 agosto 2021 e diramato con nota prot. DAR n. 13174 del 3 agosto 2021, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 15)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 16 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 6, comma 8-bis, della legge 13 dicembre 1989, n. 401, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno concernente le modalità di svolgimento di lavori di pubblica utilità consistenti nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività presso lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni, da parte dei soggetti destinatari del D.A.SPO., per la richiesta al Questore della cessazione degli ulteriori effetti pregiudizievoli del divieto

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, chiede il rinvio del punto in quanto pur apprezzando le parziali modifiche al testo a seguito delle osservazioni proposte da Anci, si osserva come in riferimento all’attuale proposta di schema di decreto permangano delle perplessità. Pertanto si ritiene opportuno un ulteriore approfondimento, considerato gli oneri a carico dei Comuni stessi.

Il Sottosegretario SCALFAROTTO, in merito alla proposta dell’Anci, rileva che la convenzione stipulata

con le Prefetture suscita perplessità; le Prefetture, infatti, difetterebbero della legittimazione alla stipula di queste convenzioni in quanto le stesse sarebbero estranee al rapporto bilaterale destinato ad instaurarsi tra l’ente locale ed eventualmente le Regioni e i soggetti no profit. Pertanto, il problema che il Ministero solleva è, appunto, l’assenza di legittimazione da parte delle Prefetture. Si darà seguito alla richiesta di approfondimento dell’Anci fermo restando che le Prefetture, quale soggetto terzo, non è chiaro quale ruolo possano avere nell’ambito di una convenzione alla quale è del tutto estranea.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, condivide la richiesta di rinvio dell’Anci.

Il Sindaco PELLA, in riferimento all’intervento del Sottosegretario Scalfarotto, precisa che l’osservazione dell’Anci è relativa ai costi e agli oneri. Invita, pertanto, il Sottosegretario a voler trovare una soluzione sulla copertura dei costi in capo ai Comuni.

Il Sottosegretario SCALFAROTTO precisa che in una prima fase si era ritenuto che le convenzioni si potessero fare non soltanto con i Comuni, ma anche con Regioni e Province Autonome. La richiesta arrivata in un secondo momento ha aperto la possibilità che la convenzione fosse sottoscritta dalle Prefetture. Ribadisce, però, che il tema delle Prefetture dal punto di vista giuridico risulta complicato perché, appunto, la Prefettura sarebbe una sorta di soggetto terzo. Si riserva di approfondire la questione già emersa in sede tecnica.

Pertanto il punto è rinviato.

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 17 all’o.d.g. che reca: Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante riparto delle risorse del fondo di cui al comma 3-bis dell’articolo 57 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, finalizzato al concorso agli oneri derivanti dalle assunzioni a tempo indeterminato presso le regioni, gli enti locali, ivi comprese le unioni dei comuni ricompresi nei crateri dei sismi del 2002, del 2009, del 2012 e del 2016, nonché gli Enti parco nazionali autorizzati alle assunzioni di personale a tempo determinato, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, ultimo periodo, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229.

 

Il Sottosegretario BRUNETTA rileva che la misura ha un’adeguata copertura finanziaria e riguarda 133 istanze per un totale di 499 unità di personale; si tratta di un provvedimento di stabilizzazione. In attesa di sentire il parere della Conferenza ritiene doveroso sottolineare che si tratta di provvedimento atteso e dovuto alle popolazioni dei crateri dei vari sismi che in questi territori hanno lavorato in tutti questi anni. Ribadisce, dunque, che si tratta di 133 istanze presentate per un totale di 499 unità di personale stabilizzate.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sull’ultimo testo pervenuto.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole ringraziando il Ministro Brunetta per aver voluto specificare, nella relazione tecnica e nel decreto, che le risorse saranno attribuite ai Comuni interessati.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi del comma 3-bis dell’articolo 57 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente il riparto delle risorse del fondo di cui all’oggetto, trasmesso, in data 4 agosto 2021, dall’ Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione.

(All. 16)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 18 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, recante: “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, proponendo altresì un emendamento presentato dalle piccole Regioni, così come riportato nel documento tramesso per via telematica (All. 17/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole sottolineando tuttavia alcune perplessità riguardanti le fiere e i mercati.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 9, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, recante: “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All 17)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 19 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sulla ripartizione dell’incremento per l’anno 2021 del “Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui all’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248".

 

Il Ministro DADONE rileva che si tratta dei criteri di riparto del Fondo di 35 milioni destinato al disagio giovanile. Le azioni sarebbero principalmente quelle all’interno dei centri di aggregazione per provare a portare supporto ai ragazzi che in fase pandemica hanno subìto chiaramente degli effetti rispetto alle misure di restrizione. Quindi, l’auspicio è che con questi fondi, tramite progettualità che riguardano attività sportive, laboratori teatrali, artistici e musicali, si possa dare loro uno spazio per riuscire a rappresentare la propria mobilità a recupero del disagio provato. Riferisce, inoltre, che risulta recepita la proposta, contenuta nel testo pervenuto negli ultimi minuti dalla Ragioneria Generale dello Stato, che riguarda le Province Autonome di Trento e Bolzano.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo pervenuto.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa e rappresenta che questo intervento porterà a raddoppiare le risorse per l’anno 2021 destinate ai Comuni e alle Città metropolitane, in modo anche da aumentare significativamente le azioni di sostegno da parte del Comuni rivolte ai giovani, duramente colpiti da questo anno e mezzo di pandemia. Anche a nome del Presidente Decaro ringrazia il Ministro Dadone e il Capo Dipartimento che è con lei presente, anche per la grande sinergia che si è creata tra l’Anci e il Ministro delle Politiche Giovanili sullo sviluppo delle risorse, sinergia che sta portando a ottimi risultati e a progetti estremamente apprezzati dai Comuni e, ovviamente, dai giovani stessi.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa evidenziando che l’incremento di questo fondo, che ha prodotto e produrrà ancora azioni sinergiche tra Province, Comuni, scuola, università e associazioni, ha già dato risposte positive; un suo incremento non potrà che dare ulteriore sostegno alle situazioni di disagio giovanile emerse.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome e gli Enti locali, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, nei seguenti termini:

CONSIDERATO:

− il decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, cd. decreto Sostegni bis, recante “Misure urgenti

connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 e, in particolare, l’articolo 64, commi 12 e 13, che in considerazione delle conseguenze causate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha incrementato il Fondo per le politiche giovanili, di cui all’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, di 35 milioni di euro per l’anno 2021, allo scopo di finanziare politiche di prevenzione e contrasto ai fenomeni di disagio giovanile e comportamenti a rischio, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione per l’uso consapevole delle piattaforme tecnologiche, attività di assistenza e supporto psicologico, azioni volte a favorire l’inclusione e l’innovazione sociale, nonché lo sviluppo individuale, la promozione di attività sportive per i giovani di età inferiore ai 35 anni;

− il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazione in legge 14 luglio 2008, n. 121, che ha, tra l’altro, attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di politiche giovanili;

− il decreto del Presidente della Repubblica in data 12 febbraio 2021, con cui l’On. Fabiana Dadone è stata nominata Ministro senza portafoglio;

− il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 febbraio 2021 con cui al Ministro senza portafoglio On. Fabiana Dadone è stato conferito l’incarico per le politiche giovanili;

− il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 marzo 2021, registrato dalla Corte dei conti in data 24 marzo 2021 con n. 680, concernente “Delega di funzioni al Ministro per le politiche giovanili, On. Fabiana Dadone”, e in particolare l’articolo 2 che attribuisce allo stesso Ministro le funzioni in materia di politiche giovanili e servizio civile universale;

− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio di ministri e rideterminazione delle dotazioni organiche dirigenziali”, e successive modifiche ed integrazioni;

− il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 dicembre 2020 recante approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno finanziario 2021 e per il triennio 2021-2023;

− la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021 – 2023;

− le Sentenze della Corte Costituzionale in data 20 marzo 2006, n. 118, in data 12 dicembre 2007, n. 453, in data 27 febbraio 2008, n. 50, e in data 8 ottobre 2012, n. 223, secondo le quali le politiche giovanili rientrano nell’ambito delle competenze concorrenti tra Stato e Regioni;

− la Deliberazione n. 2/2013/G, emessa dalla Corte dei conti - Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato, concernente l’indagine di controllo sul “Fondo per le politiche giovanili”, che ribadisce, altresì, il contenuto delle riferite Sentenze della Corte Costituzionale;

− la necessità di assicurare l’attuazione delle politiche in favore dei giovani sul territorio, destinando una quota dell’incremento del Fondo per le politiche giovanili al finanziamento di attività a livello regionale e locale per l’anno 2021, secondo criteri e modalità condivisi;

− che le modalità di monitoraggio delle iniziative regionali saranno disciplinate tramite Accordi tra Pubbliche Amministrazioni sottoscritti, ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, tra il Dipartimento e ciascuna Regione;

− che le modalità di programmazione, realizzazione e monitoraggio delle iniziative in favore del sistema delle Autonomie locali sono oggetto di specifici Accordi per l’anno 2021 da stipularsi tra il Dipartimento e l’ANCI, relativamente a comuni e città metropolitane, e tra il Dipartimento e l’UPI, relativamente alle Province;

 

TENUTO CONTO CHE

− il Legislatore ha previsto un incremento dello stanziamento del Fondo per contrastare in maniera sempre più efficace le nuove problematiche del disagio giovanile emerso dopo il lungo periodo di emergenza epidemiologica;

− in considerazione delle conseguenze causate dall’emergenza epidemiologica e nelle more dell’assegnazione delle relative risorse finanziarie sul pertinente capitolo di spesa 853 “Fondo per le politiche giovanili” del bilancio della Presidenza del Consiglio dei ministri, si ritiene necessario intervenire con un’Intesa che, nell’ambito delle politiche giovanili, possa favorire azioni di rafforzamento al contrasto dei fenomeni di disagio giovanile e comportamenti a rischio, compresi quelli dovuti all’uso non consapevole delle piattaforme digitali, anche attraverso attività di assistenza e supporto psicologico, nonché azioni volte a favorire l’inclusione e l’innovazione sociale, lo sviluppo individuale e la promozione di attività sportive per i giovani;

 

SI CONVIENE

Articolo 1

  1. La presente Intesa indica le percentuali di riparto dell’incremento per l’anno 2021 di euro 35.000.000,00 del Fondo per le politiche giovanili (di seguito denominato “Fondo”), stabilito dal decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.
  2. In particolare, la presente Intesa stabilisce:

− la percentuale dell’incremento destinata alle Regioni, alle Province Autonome e al sistema delle Autonomie locali, per interventi di rilevanza territoriale, nella misura complessiva del 51%;

− la percentuale dell’incremento destinata agli interventi di rilevanza nazionale in misura pari al restante 49% del Fondo.

  1. La presente Intesa stabilisce, altresì, nell’ambito della riferita percentuale complessiva del 51%:
  2. a) la quota dell’incremento, determinata nella misura del 26%, destinata alle Regioni e alle

Province Autonome e i relativi criteri di riparto;

  1. b) la quota dell’incremento, determinata nella misura del 22%, destinata ad ANCI,

relativamente a comuni e città metropolitane,

  1. c) la quota dell’incremento, determinata nella misura del 3%, destinata ad UPI, relativamente

alle Province;

  1. d) le modalità e gli strumenti di programmazione, attuazione e monitoraggio degli interventi

realizzati dalle Regioni e dalle Province Autonome e dal sistema delle Autonomie locali.

Articolo 2

  1. La quota dell’incremento destinata alle Regioni e alle Province Autonome, pari al 26%, è finalizzata a cofinanziare interventi territoriali, di seguito “interventi”, in materia di politiche giovanili, che siano in grado di dare risposte a livello di sistema territoriale, coinvolgendo, a vario titolo, atteso il carattere trasversale delle politiche giovanili, le tematiche dell’educazione, dello sport e del sociale. In particolare, gli interventi devono essere volti a rafforzare le azioni di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile attraverso la promozione e il supporto di centri di aggregazione giovanili che offrano percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale nonché opportunità di supporto psico-fisico ai giovani, mediante l’organizzazione di laboratori artistici e musicali e l’accesso, gratuito e libero, delle attività sportive sul territorio.
  2. La quota dell’incremento indicata al precedente comma 1 si intende comprensiva dei trasferimenti indistinti a favore delle Regioni e delle Province Autonome, disposti dal Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’art. 14, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e dell’art. 7, comma 1, lettera b) del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, nonché derivanti da altre disposizioni normative di finanza pubblica, comunque finalizzate a finanziare trasferimenti compensativi a favore delle Regioni e delle Province Autonome.
  3. La riferita quota è ripartita tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano applicando i criteri già utilizzati nell’Intesa n. 45/CU, sancita in sede di Conferenza Unificata in data 5 maggio 2021, come indicato nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante della presente Intesa. La ripartizione della quota determina le risorse finanziarie, arrotondate per eccesso o per difetto all’euro, assegnate a ciascuna Regione e Provincia Autonoma.
  4. Le Regioni e le Province Autonome inviano al Dipartimento le proposte progettuali, approvate con deliberazione di, relative agli interventi che si intendono realizzare, ai fini della sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione di cui al successivo comma 10 del presente articolo, di seguito “Accordo”. Le proposte progettuali, finalizzate alla realizzazione degli interventi indicati al comma 1, devono essere inviate al Dipartimento entro il 15 ottobre 2021. Le proposte progettuali devono essere distinte da quelle elaborate ai sensi dell’Intesa n. 45/CU/2021, essere conformi nei contenuti agli obiettivi di cui al precedente comma 1 e prevedere una durata massima di attuazione di 18 mesi a decorrere dalla data di inizio attività. Può essere concessa, dal Dipartimento, dietro formale richiesta della Regione e della Provincia Autonoma interessata, una proroga della durata di attuazione di massimo 6 mesi, debitamente motivata. Trascorsa la durata prevista per gli interventi della proposta progettuale (18 mesi o 24 mesi, qualora sia stata eventualmente concessa la proroga), le somme relative all’incremento del Fondo e non impegnate saranno versate dalle Regioni e dalle Province Autonome, con modalità indicate dal Dipartimento, nel Fondo stesso per essere redistribuite, in sede di Intesa relativa all’annualità successiva, tra tutte le Regioni e le Province Autonome. Resta inteso che il target di riferimento delle proposte progettuali deve essere rappresentato dalla fascia di età compresa tra i 14 e i 35 anni.
  5. Resta salva la possibilità per le Regioni e le Province Autonome, in presenza di rilevanti e motivate ragioni formalmente rappresentate, di inviare le proposte progettuali anche oltre il citato termine del 15 ottobre 2021, ma comunque entro e non oltre il 15 novembre 2021. Le proposte progettuali inviate oltre il 15 novembre 2021 non saranno prese in considerazione e le corrispondenti risorse confluiranno nel Fondo per essere redistribuite, in sede di Intesa relativa all’annualità successiva, tra tutte le Regioni e le Province Autonome.
  6. Le Regioni e le Province Autonome evidenziano le modalità di realizzazione del progetto, i tempi, gli obiettivi, il valore complessivo, il numero delle azioni nel singolo “intervento”, i destinatari, il territorio interessato, il responsabile del progetto, gli obbiettivi, le modalità di realizzazione e altri elementi ritenuti utili in un’apposita “scheda di progetto”, che costituisce parte integrante della deliberazione di Giunta di cui al precedente comma 5. Se il progetto prevede più interventi, dovrà essere compilata una scheda progetto per ogni singolo intervento. La scheda progetto dovrà essere corredata da una specifica relazione che illustri la proposta progettuale nel suo complesso. Durante lo svolgimento delle attività, possono essere apportate modifiche alla proposta progettuale; le richieste di variazioni, opportunamente motivate, sono sottoposte al preventivo assenso del Dipartimento e successivamente approvate con delibera di Giunta.
  7. Ai fini dell’attuazione degli interventi proposti, le Regioni e le Province Autonome si impegnano a cofinanziare almeno il 20% del valore complessivo del progetto presentato. Tale cofinanziamento può essere conferito anche attraverso la valorizzazione di risorse umane, beni e servizi messi a disposizione esclusivamente dalle Regioni e delle Province Autonome stesse. Gli importi di cofinanziamento minimo regionale, rapportati alle risorse finanziarie assegnate ad ogni singola Regione e Provincia Autonoma, sono indicati nell’Allegato 2, che costituisce parte integrante della presente Intesa.
  8. Le Regioni e le Province Autonome, che decidono di stanziare risorse finanziarie a titolo di cofinanziamento di cui al precedente comma 8, possono inviare al Dipartimento le proposte progettuali, approvate con delibera di Giunta Regionale, relative agli interventi che si intendono realizzare, ai fini della sottoscrizione dell’Accordo entro il 15 novembre 2021.
  9. Ciascuna Regione e Provincia Autonoma sottoscrive con il Dipartimento, ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., in forma digitale, uno specifico Accordo che disciplina le modalità di monitoraggio sugli interventi e il trasferimento delle relative risorse finanziarie. All’Accordo dovranno essere allegati, la deliberazione di Giunta Regionale, la scheda di progetto e la relazione illustrativa della proposta.
  10. Il Dipartimento e le Regioni e le Province Autonome provvedono alla sottoscrizione degli Accordi entro 60 giorni lavorativi dalla ricezione delle proposte progettuali.
  11. Le attività relative agli interventi da realizzare devono essere avviate entro e non oltre 4 mesi decorrenti dalla data di registrazione del provvedimento di approvazione degli Accordi stessi da parte dell’UBRRAC. Il Dipartimento comunica formalmente alla Regione e alla Provincia Autonoma la data di registrazione. La Regione e la Provincia Autonoma comunica formalmente al Dipartimento la data di “inizio delle attività”.
  12. Il trasferimento alle Regioni e alle Province Autonome delle risorse finanziarie ad esse spettanti avviene a seguito della registrazione del provvedimento di approvazione degli Accordi stessi da parte dell’UBRRAC e previa comunicazione di inizio delle attività da parte della Regione e della Provincia Autonoma.
  13. Le eventuali risorse finanziarie, già destinate con la presente Intesa alle Regioni e alle Province Autonome, che si rendano disponibili a seguito della mancata sottoscrizione dell’Accordo di cui ai precedenti commi 5 e 10, ovvero a seguito del mancato avvio delle attività entro il termine previsto dal precedente comma 12, andranno a riconfluire nel Fondo per essere redistribuite, in sede di Intesa nelle annualità successive tra tutte le Regioni e le Province Autonome.

Articolo 3

  1. La quota dell’incremento, destinata al sistema delle Autonomie locali, stabilita in misura pari al 25% dello stanziamento del Fondo, è così ripartita:
  2. a) una quota dell’incremento, determinata nella misura del 22%, destinata alla realizzazione di progetti ed azioni rivolti a comuni e città metropolitane, rappresentati dall’ANCI;
  3. b) una quota dell’incremento, determinata nella misura del 3%, destinata alla realizzazione di progetti ed azioni rivolti alle Province.
  4. Le modalità di programmazione, realizzazione e monitoraggio delle iniziative in favore del sistema delle Autonomie locali sono oggetto di specifici Accordi, da stipularsi tra il Dipartimento e l’ANCI, relativamente a comuni e città metropolitane, e tra il Dipartimento e l’UPI, relativamente alle Province, successivamente alla registrazione del decreto ministeriale recante “Riparto dell’incremento per l’anno 2021 del Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui al decreto legge 25 maggio 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106”.
  5. Le risorse finanziarie, attribuite con la presente Intesa in favore del sistema delle Autonomie locali, che si rendano disponibili successivamente alla conclusione degli Accordi, sono interamente destinate ad iniziative da concordarsi tra le Parti mediante la sottoscrizione di un atto integrativo.

(All. 18)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 20 all’o.d.g. che reca: Intesa ai sensi dell'articolo 22-ter della legge 18 dicembre 2020, n. 176 e dell'articolo 1, comma 816, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo alla ripartizione di ulteriori risorse destinate ai servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale per l'esercizio 2021 a seguito dell'emergenza epidemiologica COVID-19.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell'articolo 22-ter della legge 18 dicembre 2020, n. 176 e dell'articolo 1, comma 816, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo alla ripartizione di ulteriori risorse destinate ai servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale per l'esercizio 2021 a seguito dell'emergenza epidemiologica COVID-19.

(All. 19)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 21 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la proroga del termine disposto dall’articolo 4, comma, 1 del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 340, dell’11 agosto 2020.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la proroga del termine disposto dall’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 340, dell’11 agosto 2020.

(All. 20)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 22 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze, di riparto del Fondo per la progettazione di opere in partenariato pubblico-privato di cui all’articolo 4, comma 6, della legge n. 144 del 1999, come modificato dall’articolo 1, comma 174, lettera c), della legge n. 145 del 2018.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa con le osservazioni riportate nel documento trasmesso (All. 21/a).

 

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa sottolineando come, grazie anche all’intervento dell’Anci, l’importo minimo del progetto sia stato ridotto da 50.000 euro a 25.000 euro.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze, di riparto del Fondo per la progettazione di opere in partenariato pubblico-privato di cui all’articolo 4, comma 6, della legge n. 144 del 1999, come modificato dall’articolo 1, comma 174, lettera c), della legge n. 145 del 201, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

         (All. 21)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 23 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art.1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021 n.101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, per la parte riservata al settore portuale.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Ministro GELMINI segnala che il MEF, in riferimento a questo punto, ha trasmesso un’integrazione per sottolineare che l’allegato 1 dovrà contenere i riferimenti ai CUP esistenti di ciascun intervento.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa manifestando apprezzamento su questo decreto che è il primo che ripartisce il Fondo complementare del PNRR. Per tale ragione, a nome del Presidente Decaro ringrazia il Ministro Giovannini e il Viceministro Morelli che è collegato.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 luglio 2021 n.101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, per la parte riservata al settore portuale.

(All. 22)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 24 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto delle risorse di cui al “Fondo per le infrastrutture portuali” di cui al decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2010, n. 73.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa evidenziando l’importanza delle richieste di impegno al Governo riportate nel documento consegnato in seduta (All. 23/a).

Il Ministro GELMINI segnala che dal MEF sono arrivate una serie di integrazioni sul punto.

Il Presidente TOMA sottolinea che l’importante è che tali integrazioni non siano non favorevoli al documento trasmesso dalle Regioni.

Il Ministro GELMINI rileva che si tratta solo di modifiche che riguardano gli articoli 1, 2, 5 e 6; il testo resta invariato per cui non ci dovrebbero essere problemi.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto delle risorse di cui al “Fondo per le infrastrutture portuali” di cui al decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 23)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 25 all’o.d.g. che reca: Intesa ai sensi dell’art. 1, comma 2-nonies, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021 n. 101, sul DPCM di individuazione degli indicatori di riparto su base regionale delle risorse e le modalità e i termini di ammissione a finanziamento degli interventi di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa con le richieste e le osservazioni riportate nel documento trasmesso (All. 24/a)

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa condizionata all’introduzione

all’articolo 3, comma 1, del seguente emendamento: dopo le parole “procede” prima delle parole “alla pubblicazione dei relativi bandi” inserire le seguenti parole: “prevedendo almeno 30 giorni per la presentazione delle candidature”, ferme restando le perplessità in ordine alle procedure di erogazione dei finanziamenti ai beneficiari finali che prevede troppe intermediazioni.

Il Vice Ministro MORELLI accoglie la richiesta.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

 

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 1, comma 2-nonies, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 luglio 2021 n. 101, sul DPCM di individuazione degli indicatori di riparto su base regionale delle risorse e le modalità e i termini di ammissione a finanziamento degli interventi di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 24)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 26 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole chiedendo l’immediata attivazione del Tavolo tecnico per la revisione del meccanismo di ripartizione del Fondo, come richiesto dall’Anci anche in sede tecnica e condiviso sia dal MIMS che dalle Regioni. Sottolinea, però, che “è l’ultima volta che (…) esprimiamo un parere favorevole perché le regole per il riparto delle risorse non soddisfano le esigenze dei territori in maniera tempestiva e oggi stiamo dando un parere sul riparto del 2019 e siamo naturalmente a metà del 2021”.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 25)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 27 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul decreto legge 20 luglio 2021, n.103 recante " Misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonché disposizioni urgenti per la tutela del lavoro"

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole condizionato all’accoglimento delle richieste e delle precisazioni riportate nel documento trasmesso per via telematica (All. 26/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 20 luglio 2021, n. 103 recante “Misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonché disposizioni urgenti per la tutela del lavoro”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 26)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 28 all’o.d.g. che reca: Parere ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva UE 2019/520 del parlamento europeo e del consiglio, del 19 marzo 2019 concernente l’interoperabilità dei sistemi di telepedaggio stradale e intesa ad agevolare lo scambio transfrontaliero di informazioni sul mancato pagamento dei pedaggi stradali nell'Unione.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva UE 2019/520 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2019, concernente l’interoperabilità dei sistemi di telepedaggio stradale e intesa ad agevolare lo scambio transfrontaliero di informazioni sul mancato pagamento dei pedaggi stradali nell'Unione.

(All. 27)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 29 all’o.d.g. che reca: Designazione ai sensi dell’art. 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2021 di un Rappresentante della Conferenza Unificata nella Cabina di regia, ai sensi dell’art. 9-duodetricies del decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 156.

 

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa quale componente effettivo l’avv. Guido Castelli, assessore della Regione Marche (All. 28/a).

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, designa il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno (All. 28/b).

Il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, prende atto.

Il Ministro GELMINI prende atto delle designazioni precisando che la designazione dell’Anci può essere accolta quale componente supplente. 

Il Sindaco PELLA conferma.

Pertanto la Conferenza Unificata

DESIGNA l’Avv. Guido Castelli, Assessore della Regione Marche, come componente effettivo e il dott. Nicola Alemanno, Sindaco di Norcia, quale componente supplente, nella Cabina di regia di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2021.

(All. 28)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 30 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione contenente l’adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2021/2022.

 

Anche in accordo con il dott. Fiorentino del Ministero dell’Istruzione, propone di aggiornare l’esame del punto alla luce degli esiti della Cabina di regia sul tema scuola convocata per la giornata di domani.

 

Il Sottosegretario FLORIDIA conferma la richiesta di rinvio.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci e il Presidente MARCON, in nome dell’Upi, prendono atto della richiesta di rinvio.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI, ringraziando per la collaborazione, dichiara conclusi i lavori della Conferenza alle ore 13.47.

   

     Il Segretario                                                                              Il Presidente

   Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                          Mariastella Gelmini

 

 

 

 

 

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

P. 1

    ALL. 1

REP. 87/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 2

    ALL. 2

REP. 88/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 3

    ALL. 3

REP. 89/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 4

    ALL. 4

REP. 90/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 5

   ALL. 5/a

ALL. 5

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 91/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 6

    ALL. 6

REP. 92/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 7

    ALL. 7

REP. 93/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 8

    ALL. 8

REP. 94/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 9

    ALL. 9

REP. 95/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 10

    ALL. 10

REP. 96/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 11

   ALL. 11/a

ALL. 11

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 97/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 12

   ALL. 12/a

   ALL. 12/b

ALL. 12

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

DOC. ANCI

REP. 98/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 13

   ALL. 13/a

ALL. 13

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 99/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 14

    ALL. 14

REP. 100/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 15

    ALL. 15

REP. 101/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 17

    ALL. 16

REP. 102/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 18

   ALL. 17/a

ALL. 17

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 103/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 19

    ALL. 18

REP. 104/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 20

    ALL. 19

REP. 105/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 21

    ALL. 20

REP. 106/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 22

   ALL. 21/a

ALL. 21

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 107/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 23

    ALL. 22

REP. 108/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 24

   ALL. 23/a

ALL. 23

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 109/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 25

   ALL. 24/a

ALL. 24

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 110/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 26

    ALL. 25

REP. 111/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 27

   ALL. 26/a

ALL. 26

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

REP. 112/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 28

    ALL. 27

REP. 113/CU DEL 4 AGOSTO 2021

P. 29

   ALL. 28/a

   ALL. 28/b

ALL. 28

DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

DOC. ANCI

REP. 114/CU DEL 4 AGOSTO 2021

 

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