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Repertorio atto n. 205/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Criteri di riparto delle risorse assegnate alle Regioni ai fini del potenziamento del Servizio Fitosanitario e sul finanziamento dell’implementazione dell’applicativo web “Vivai Vite” per la gestione delle attività di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite”.

Rep. atti n. 205/CSR del 6 settembre 2023.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nell’odierna seduta del 6 settembre 2023:

VISTA la direttiva 68/193/CEE del Consiglio del 9 aprile 1968, e successive modificazioni, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite;

VISTA la legge 5 giugno 2003, n. 131, che, all’articolo 8, comma 6, prevede la possibilità per il Governo di promuovere la stipula di intese presso la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano allo scopo di favorire, tra l’altro, il conseguimento di obiettivi comuni;

VISTO il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”;

VISTO, in particolare, l’articolo 59, comma 6, del citato decreto-legge n. 83 del 2012, con il quale è stato fissato fino ad euro 2,5 milioni l’importo da destinare a copertura degli oneri sostenuti per l’effettuazione di prove varietali finalizzate all’iscrizione delle varietà vegetali ai relativi Registri nazionali;

VISTO il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 16, recante “Norme per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione della vite in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”;

 

VISTO il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, recante “Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”;

VISTO, in particolare, l’articolo 4 del citato decreto legislativo n. 19 del 2021, relativo all’organizzazione del Servizio fitosanitario nazionale;

VISTO, inoltre,  l’articolo 5 del citato decreto legislativo n. 19 del 2021, con il quale sono definite le competenze attribuite al Servizio fitosanitario centrale, tra le quali il coordinamento delle attività in materia fitosanitaria, l’adozione di provvedimenti di protezione delle piante, l’adozione del programma nazionale di indagine degli organismi nocivi, del piano nazionale dei controlli fitosanitari, dei piani di emergenza e di azione nazionali, previo parere del Comitato fitosanitario nazionale;

VISTO, altresì, l’articolo 6, comma 3, del citato decreto legislativo n. 19 del 2021, con il quale sono individuate le competenze attribuite ai Servizi fitosanitari regionali, tra le quali l’applicazione delle normative fitosanitarie nazionali e dell’Unione, l’attuazione delle attività di protezione delle piante, nonché le attività di controllo e vigilanza ufficiale sullo stato fitosanitario dei vegetali coltivati e spontanei e dei loro prodotti nelle fasi di produzione, conservazione e commercializzazione, al fine di verificare l’eventuale presenza di organismi nocivi;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 31 marzo 2022, n. 148827, riguardante “Modalità operative inerenti alla predisposizione e trasmissione delle denunce di produzione dei materiali di moltiplicazione della vite e il rilascio dell’autorizzazione alla produzione in conto lavoro, di cui agli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 16”;

VISTA la nota prot. n. 388903 del 24 luglio 2023, acquisita al protocollo DAR n. 17329 in pari data, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe, corredato della relativa relazione;

VISTA la nota DAR n. 17471 del 25 luglio 2023, con la quale il suddetto schema di decreto è stato diramato al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 31 luglio 2023;

VISTA la comunicazione del 1° agosto 2023, acquisita al protocollo DAR n. 18430 in pari data, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione, tenutasi il 1° agosto 2023, della Commissione politiche agricole della medesima Conferenza, che ha espresso avviso favorevole all’intesa;

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Criteri di riparto delle risorse assegnate alle Regioni ai fini del potenziamento del Servizio Fitosanitario e sul finanziamento dell’implementazione dell’applicativo web “Vivai Vite” per la gestione delle attività di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite”.

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