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Verbale della seduta del 06/09/2023

Verbale n. 16/2023

Seduta del 6 settembre 2023

                                                                                        

 

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Il giorno 6 settembre 2023, alle ore 17.04 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia, n. 8 in Roma, la Conferenza Stato-Regioni (convocazione effettuata con nota DAR prot. n. 0019981-P del 31 agosto 2023), in seduta ordinaria, in presenza e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno con gli esiti indicati:

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 26 luglio e del 2 agosto 2023.

Approvati

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego correlati all’esercizio delle relative funzioni, ai sensi dell’art. 1, comma 85, della legge 30 dicembre 2021 n. 234 – Anno 2023”.

(LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.4/2023/19 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

     Sancita Intesa

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante “Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della Magistratura e della pubblica amministrazione”.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA - GIUSTIZIA - ECONOMIA E FINANZE - CULTURA - SALUTE)

Codice sito 4.1/2023/25 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

     Parere reso

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 28 luglio 2023, n. 98, recante “Misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica e di termini di versamento”.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)

Codice sito 4.4/2023/22 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

     Parere reso

  1. Accordo, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto del Ministro della salute 5 novembre 2021, tra il Governo, le Regioni e le province Autonome di Trento e Bolzano, concernente l’aggiornamento e la revisione dell’allegato B dell’Accordo Stato-Regioni 16 dicembre 2010 (Rep. atti n. 242/CSR) relativo al modello per le visite di verifica dei requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti.

     (Salute)

     Codice sito 4.10/2023/9 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancito Accordo

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sul nuovo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come modificato dal comma 290 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022.

(SALUTE)

Codice sito 4.10/2023/71 - Servizio sanità, lavo\ro e politiche sociali

Sancita Intesa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto di modifica del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 gennaio 2023, concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all'investimento M6 C1-1.2.1. “Casa come primo luogo di cura (ADI)”.

(SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.10/2023/56 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Rinvio

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/6 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE, ai sensi dell’articolo 17 della legge 4 agosto 2022, n. 127.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR - SALUTE)

Codice sito 4.10/2023/78 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Parere reso

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, 281, sul Piano straordinario delle catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali e azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione nelle zone di restrizione da Peste suina africana (PSA) 2023-2028.

(Salute)

Codice sito 4.10/2023/81 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Informativa resa

 

 

  1. Parere ai sensi dell’articolo 2, commi 3 e 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante disciplina della professione di guida turistica.

(TURISMO - IMPRESE E MADE IN ITALY - GIUSTIZIA - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE - CULTURA)

Codice sito 4.12/2023/13 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 99, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante: “Disposizioni concernenti le aree tecnologiche, le figure professionali nazionali di riferimento degli ITS Academy e gli standard minimi delle competenze tecnologiche e tecnico-professionali”. PNRR – M4C1, Riforma 1.2.

(ISTRUZIONE E MERITO - UNIVERSITA’ E RICERCA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - IMPRESE E MADE IN ITALY)

Codice sito 4.2/2023/18 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

       Sancita Intesa

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, concernente il “Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2022 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA)”.

(AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)

Codice sito 4.14/2023/25 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Informativa resa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica al decreto ministeriale 5 marzo 2020, n. 2423, recante “Disposizioni applicative in materia di destinazione del 25% degli importi risultanti dall’applicazione delle riduzioni ed esclusioni per inosservanza delle norme di condizionalità”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/35 - Servizio politiche agricole e forestali

      Sancita Intesa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Criteri di riparto delle risorse assegnate alle Regioni ai fini del potenziamento del Servizio Fitosanitario e sul finanziamento dell’implementazione dell’applicativo web “Vivai Vite” per la gestione delle attività di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/49 - Servizio politiche agricole e forestali

      Sancita Intesa

 

 

 

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante “Disposizioni relative alle modalità di concessione dei contributi destinati al settore agrumicolo ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.18/2023/64 - Servizio politiche agricole e forestali

      Sancita Intesa

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 453, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Ricognizione degli organismi, dei comitati e delle commissioni, comunque denominati, operanti presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, istituzione di nuovi organismi con apposita missione, incorporazione o soppressione di quelli reputati non utili o funzionali per il migliore perseguimento dell'azione amministrativa e la più efficiente gestione delle risorse finanziarie”. ID MONITOR 5290.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/65 - Servizio politiche agricole e forestali

Rinvio

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – aumento della contribuzione ed applicazione della flessibilità per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/61 - Servizio politiche agricole e forestali

      Informativa resa

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento delegato (UE) n. 2023/1225 della Commissione per quanto riguarda la misura della distillazione di crisi per la campagna 2022/2023”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/62 - Servizio politiche agricole e forestali

Informativa resa

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale n. 640042 del 14 dicembre 2022, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti.”

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/63 - Servizio politiche agricole e forestali

Informativa resa

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale del 2 febbraio 2023, recante riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/66 - Servizio politiche agricole e forestali

      Informativa resa

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – applicazione articolo 5, paragrafi 6 e 7 - calcolo del sostegno per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2023/70 - Servizio politiche agricole e forestali

Informativa resa

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato

il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, CALDEROLI*; il Ministro del turismo, GARNERO SANTANCHE’; il Vice Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, GAVA; il Sottosegretario all’agricoltura, sovranità alimentare e foreste, D’ERAMO; il Sottosegretario alla salute, GEMMATO; il Sottosegretario all’istruzione e al merito, FRASSINETTI;  il Capo di Gabinetto del Ministro della salute, MORACE PINELLI; il Capo di Gabinetto del Ministro della cultura, GILIOLI; il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione, RADICETTI (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli affari Regionali e le autonomie, D’AVENA**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, LO RUSSO.

 

 

 

Per le Regioni e le Province autonome

Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, KOMPATSCHER.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

* Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.

** Il Capo Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute del 26 luglio e del 2 agosto 2023.

 

Non essendovi osservazioni, la Conferenza approva i report e i verbali delle sedute del 26 luglio e del 2 agosto 2023.

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego correlati all’esercizio delle relative funzioni, ai sensi dell’art. 1, comma 85, della legge 30 dicembre 2021 n. 234 – Anno 2023”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego correlati all’esercizio delle relative funzioni, ai sensi dell’art. 1, comma 85, della legge 30 dicembre 2021 n. 234

– Anno 2023”.

(All. 1)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante “Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della Magistratura e della pubblica amministrazione”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, con la richiesta di valutare le osservazioni riportate nel documento inviato. (All. 1/a)

 

Il Capo Ufficio legislativo RADICETTI prende atto delle richieste delle Regioni e Province autonome e riferisce che se ne terrà conto in sede di esame parlamentare.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante “Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della Magistratura e della pubblica amministrazione”.

(All. 2)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 28 luglio 2023, n. 98, recante “Misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica e di termini di versamento”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.  

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 28 luglio 2023, n. 98, recante “Misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica e di termini di versamento”.

(All. 3)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto del Ministro della salute 5 novembre 2021, tra il Governo, le Regioni e le province Autonome di Trento e Bolzano, concernente l’aggiornamento e la revisione dell’allegato B dell’Accordo Stato-Regioni 16 dicembre 2010 (Rep. atti n. 242/CSR) relativo al modello per le visite di verifica dei requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo a condizione che venga inserito, nell'appendice 6, punto 2 (Criteri per la permanenza dei valutatori nell'elenco) al termine del terzo trattino, il seguente periodo: "La Provincia autonoma di Bolzano, in considerazione delle proprie specificità linguistiche e territoriali, può prevedere un periodo transitorio della durata di quattro anni dall’approvazione del presente provvedimento, al fine di valutare l’impatto organizzativo delle nuove modalità di verifica previste e perseguire al termine dello stesso periodo transitorio la realizzazione delle 6 visite di verifica delle strutture trasfusionali nell’arco di due anni." (All. 2/a)

 

Il Sottosegretario GEMMATO accoglie la condizione espressa dalle Regioni e Province autonome.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE ACCORDO Tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:

  1. L’allegato B di cui all’accordo Stato-Regioni 16 dicembre 2010 è sostituito dal documento

recante «Modalità per la gestione delle attività correlate all’autorizzazione e all’accreditamento e per l’organizzazione delle visite di verifica dei Servizi trasfusionali e delle Unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti, ai sensi degli articoli 3, 4 e 5 del decreto legislativo 20 dicembre 2007, n. 261 e dell’articolo 12, commi 4-bis e 4-ter della legge 21 ottobre 2005, n. 219 e del decreto del Ministro della salute 5 novembre 2021», allegato all’accordo, di cui costituisce parte integrante (allegato B).

  1. Le Regioni e le Province autonome organizzano ed effettuano – nell’ambito del sistema nazionale di verifica, controllo e certificazione di conformità delle attività e dei prodotti dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta, istituito ai sensi dell’articolo 12, comma 4-ter della legge 21 ottobre 2005, n. 219 e di cui sono parte integrante, unitamente al Centro nazionale sangue (CNS) e alla Commissione tecnica nazionale (CTN) – le visite di verifica per l’accertamento della conformità dei Servizi trasfusionali e delle Unità di raccolta ai requisiti previsti dall’allegato A dell’accordo Stato-Regioni del 25 marzo 2021 (Rep. atti n. 29/CSR) e alle disposizioni della normativa vigente.
  2. Le Regioni e le Province autonome organizzano ed effettuano le visite di verifica di cui al punto 2 con cadenza biennale nelle modalità definite ai paragrafi A – per i Servizi trasfusionali – e B – per le Unità di raccolta – dell’allegato B all’accordo e rendono disponibili le informazioni sullo stato di avanzamento del sistema regionale di autorizzazione e accreditamento del Sistema trasfusionale nei termini di cui al paragrafo C del menzionato allegato B.
  3. Le Regioni e le Province autonome recepiscono il presente accordo entro sei mesi dalla sua definizione e ne danno successiva attuazione entro dodici mesi dal suo recepimento, tenuto conto della propria organizzazione territoriale.
  4. Per l’attuazione di quanto previsto nell’atto si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

(All. 4)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sul nuovo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come modificato dal comma 290 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, tenuto conto dei ristretti tempi a disposizione per gli adempimenti legati all’attuazione del provvedimento, esprime avviso favorevole all’intesa, condizionata al posticipo del termine di cui all’articolo 3, comma 2, dal 30 settembre 2023 al 31 ottobre 2023. Di conseguenza, propone di ridurre da 60 giorni a 30 giorni il termine, di cui all’articolo 3, comma 3. (All. 3/a)

 

Il Sottosegretario GEMMATO accoglie la condizione proposta dalle Regioni e Province autonome.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sul nuovo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come modificato dal comma 290 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022.

(All. 5)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto di modifica del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 gennaio 2023, concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all'investimento M6 C1-1.2.1. “Casa come primo luogo di cura (ADI)”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio del punto per consentire ulteriori approfondimenti e verifiche con gli Uffici del Ministero della salute.

 

Il Sottosegretario GEMMATO acconsente al rinvio del punto.

 

Pertanto il punto è rinviato.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/6 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE, ai sensi dell’articolo 17 della legge 4 agosto 2022, n. 127.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sul testo del provvedimento così come ridefinito nel corso della riunione tecnica del 4 settembre 2023 e, con riferimento all’articolo 42, evidenza la necessità di valutare una revisione degli importi delle sanzioni ritenuti troppo onerosi.

 

Il Sottosegretario GEMMATO accoglie la richiesta delle Regioni e Province autonome, pur precisando che la quantificazione delle sanzioni è più una questione di competenza del Ministero della giustizia.

Il Ministro CALDEROLI, in merito all’affermazione resa dal Sottosegretario GEMMATO, riassume, in conclusione, dicendo che il Ministero della salute, quindi, acquisirà consenso del Ministero della giustizia.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/6 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE, ai sensi dell’articolo 17 della legge 4 agosto 2022, n. 127.

(All. 6)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Piano straordinario delle catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali e azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione nelle zone di restrizione da Peste suina africana (PSA) 2023-2028.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa resa ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Piano straordinario delle catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali e azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione nelle zone di restrizione da Peste suina africana (PSA) 2023-2028.

(All. 7)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Parere ai sensi dell’articolo 2, commi 3 e 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante disciplina della professione di guida turistica.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sul testo del provvedimento così come definito in sede di istruttoria tecnica il 31 agosto 2023, con le proposte di modifica riportate nel documento inviato. (All. 4/a)

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHE’ fa presente che il 31 agosto 2023, in sede di Conferenza tecnica, si era giunti ad un’intesa di massima tra il Ministero del turismo ed il Coordinamento delle Politiche del Turismo della Conferenza delle Regioni sul testo del disegno di legge, pertanto, chiede alla Conferenza Stato-Regioni un parere.

 

Il Ministro CALDEROLI rileva che il parere richiesto è un parere favorevole con delle richieste di modifica.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ rappresenta che, è stato accolto tutto, a parte le modifiche delle Province autonome di Bolzano e di Trento che richiedono di poter essere loro a gestire l’esame di abilitazione.

 

Il Presidente KOMPATSCHER sottolinea che l’esame di abilitazione è collegato, ovviamente, alla specificità linguistica del loro territorio, in quanto ci sono due lingue ufficiali: quella italiana e quella tedesca ed eventualmente anche la lingua inglese e francese. Il Presidente KOMPATSCHER prosegue evidenziando che, da tempo, la Provincia autonoma ha gestito l’esame di abilitazione anche in base a una prerogativa a loro riconosciuta dallo Statuto di autonomia, essendo un sistema collaudato e, in tal senso, crede anche che la Provincia autonoma abbia dimostrato di poter gestire abbastanza bene il settore turistico, avendo una densità turistica tra le più alte al mondo, come sembrerebbe da uno studio.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ ribadisce la richiesta di invito al ritiro delle proposte di modifica poiché, spiega, sono stati seguiti, dal ministero, gli stessi criteri utilizzati per i magistrati e per altre professioni. Il Ministro prosegue specificando che l’impostazione del disegno di legge è a livello nazionale; si mostra favorevole ad accogliere lo spirito espresso dal Presidente KOMPATSCHER e a prevedere la doppia lingua, però richiede nuovamente il ritiro dal momento che il disegno di legge diventerà legge nazionale, richiesta da vent’anni dalle guide turistiche, al fine di avere una qualificazione ed alzare il proprio standard ed il target di categoria. Per cui, il Ministro GARNERO SANTANCHÈ riferisce della completa disponibilità, naturalmente, a preservare le identità e le lingue però nell’ambito della sfera nazionale, altrimenti ritiene che si ritornerebbe indietro nel tempo. Aggiunge, oltretutto, che è stata fatta un’analisi comparativa con altre nazioni per vedere come sono organizzate perché oggi la sfida del turismo è incentrata sull’innalzamento dello standard dei servizi che si danno e questo è un servizio fondamentale, per cui ribadisce l’invito al ritiro e richiede tutta la collaborazione possibile. Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ conclude riportando l’esempio dei magistrati e notai, che sono normati a livello nazionale, ed evidenzia che al comma 3 dell’articolo 1, è riportato “Secondo quanto previsto dai rispettivi Ordinamenti”, che rispetta pienamente quanto richiesto.

 

Il Presidente KOMPATSCHER ribatte che la Provincia autonoma non ha competenza sui magistrati mentre invece ha, per legge costituzionale, lo Statuto di autonomia, una competenza primaria sul Turismo.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ ribadisce che la guida turistica è una professione.

 

Il Presidente KOMPATSCHER risponde che anche sulle professioni lo Statuto ha delle regole specifiche che riguardano l’iscrizione agli Albi, ad esempio degli Ordini anche dei Medici, dove non si ha competenza in materia, però anche questo è stato poi regolato con norma di attuazione. Il Presidente KOMPATSCHER prosegue poi ribadendo un altro concetto: le Regioni e Province autonome temono che rinviando la questione ai decreti attuativi accada che – come, per esperienza, riferisce essere successo in passato - non si possa poi fare riferimento a ciò che la norma madre non prevede. Perciò il Presidente insiste con le proposte di modifica. Il Presidente KOMPATSCHER ritiene pertanto che il decreto legislativo dovrebbe prevedere che in Alto Adige ci siano delle regole specifiche in base allo Statuto di autonomia. Il Presidente prosegue dicendo di essere disponibile anche a discutere per allinearsi e per armonizzarsi. Poi, fa presente che la Provincia autonoma di Bolzano ha dieci volte i pernottamenti della Sicilia, avendo un decimo degli abitanti della Sicilia e crede di aver dimostrato di saper gestire al meglio il flusso turistico.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ esprime la consapevolezza sui dati della Provincia autonoma ma è altresì consapevole che ci devono essere delle norme (soprattutto per le professioni) che devono essere uguali per tutta l’Italia, anche per una questione di standard. Riguardo al timore espresso nell’intervento Presidente KOMPATSCHER - in merito al fatto che poi nei decreti attuativi le cose possano cambiare - che comprende, il Ministro fa presente che nell’articolo 4 e nell’articolo 7 è indicato che le relative disposizioni si applicano alle Province autonome di Trento e Bolzano secondo quanto previsto dai rispettivi Ordinamenti, in quanto già previsto come principio generale dell’articolo 1, comma 3. Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ aggiunge che questo aspetto potrà essere specificato ancora meglio all’interno dei decreti attuativi.

 

Il Presidente KOMPATSCHER esprime la sua disponibilità nel rivedere anche la formulazione delle Regioni e Province autonome, ma sulle clausole di salvaguardia generiche ha qualche perplessità.

 

Il Ministro CALDEROLI aggiunge, non dal punto di vista del merito, che le professioni regolamentate sono di competenza dello Stato e le professioni non regolamentate sono di competenza della Provincia e della Regione. Ne deduce, quindi, che dal momento in cui viene regolamentata, si sottrae una competenza alla Provincia autonoma.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ riferisce che questa professione, viene regolamentata da oggi.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in difesa di una propria prerogativa, ribadisce che vorrebbe evitare di essere spogliato di una competenza che già detiene, spiegando che, se ciò accade, senza la clausola di tutela proposta dalle Regioni e Province autonome, viene tolta la competenza.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ mette in evidenzia che anche tutte le altre regioni, non a Statuto speciale, sino ad oggi, avevano una loro regolamentazione che faceva tante Italie anziché una Italia e quindi disperdendo competenze, target, esame e tutto il resto. Il Ministro, rivolgendosi al Presidente della Conferenza, rimane sulla sua posizione, reiterando l’invito al ritiro della richiesta delle Regioni e Province autonome.

 

Il Ministro CALDEROLI sottolinea che è una osservazione e una condizione; quindi, accoglie il parere favorevole con l’osservazione e aggiunge, rivolgendosi al Presidente KOMPATSCHER, che, a suo avviso, andrebbe espunto l’ultimo periodo dell’emendamento presentato.

 

Il Presidente KOMPATSCHER spiega che l’ultimo periodo dell’emendamento potrebbe anche essere riformulato prevedendo che si debba concordare con il Ministero del turismo quali requisiti il sistema della Provincia autonoma deve avere per permettere l’iscrizione all’Albo nazionale, per cui andrebbe riformulato che si trova l’accordo poichè l’iscrizione all’elenco della Provincia autonoma di Bolzano comporta anche l’iscrizione automatica all’elenco nazionale e questo non può essere deciso in autonomia dalla Provincia.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ fa presente che nell’interesse di tutti gli italiani, avrebbe difficoltà ad accettare che i cittadini debbano fare due esami rispetto agli altri che ne fanno uno solo. Inoltre, aggiunge il Ministro, si dovrebbe spiegare perché una guida turistica di Palermo, della Sicilia o del Piemonte, può esercitare in questa Provincia autonoma la professione di guida turistica, mentre quelle delle Province autonome non possono andare ad esercitare in Piemonte o in Liguria, ritenendo quest’ultima una discriminazione.

 

Il Presidente KOMPATSCHER esprime l’interesse comune a trovare un accordo su questo. Però, aggiunge, un conto è avere la prerogativa e poi lavorare per un accordo con la necessità di allinearsi, che vedersi spogliati della competenza. Per questo motivo è sicuramente di interesse della Provincia ma anche dei propri operatori turistici. Il Presidente informa che è una richiesta anche delle associazioni e degli stakeholder sul territorio: difendere il proprio sistema e il suo funzionamento. 

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ ricorda che questa è una misura del PNRR e che si dovrebbe poi spiegare alla Commissione Europea perché si sono mantenute delle differenze, che abbiamo delle Province autonome che vogliono fare l’esame diverso da quello che è stato deciso a livello nazionale in tutta Italia. Il Ministro riferisce poi di esprimere le sue considerazioni a difesa di tutti i cittadini che, aggiunge, non crede siano contenti se vengono discriminati da questo punto di vista e ritiene che, se questa è una regolamentazione di una professione, non si può dare spazio a regole diverse. Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ esprime quindi la possibilità di accordo sulle specificità in più che la Provincia autonoma possiede, come già scritto nei decreti attuativi, ma non troverà mai accordo nell’avere un esame diverso, e svolto in maniera diversa, in una parte della nostra Nazione perché, considerando la questione discriminante, crede che tutti debbano fare le stesse cose e avere le stesse opportunità.

 

Il Presidente KOMPATSCHER prende atto della posizione del Ministro del turismo e rispetta il suo ragionamento che ha senso logico, replicando di non avere però nessun mandato per cedere.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ risponde che prima queste figure non erano regolamentate ma che si decide di regolamentare, quindi sono delle professioni regolamentate

 

Il Presidente KOMPATSCHER considera che il rapporto Stato-Regioni non dovrebbe funzionare in tal senso ma anche rispetto all’idea e alle possibilità, le opportunità dei territori di regolarsi, con uno spirito di autogoverno responsabile, come il caso della Provincia di Bolzano, tenendo conto delle peculiarità culturali e non solo linguistiche del territorio. Aggiunge che, poi, se questo ha un effetto limitativo e discriminatorio nei confronti dei nostri cittadini è da vedere, perché crede che invece possa avere un effetto che va a favore dei cittadini, riportando l’esempio dei maestri e delle scuole di sci che sono famosissime e hanno regole diverse.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ precisa che le avranno fino a quando non vengono regolamentate.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e Province autonome, afferma che è ciò che si vuole evitare perché non crede che l’idea di omogeneizzazione totale su tutto sia ottima, poiché comporterebbe la perdita della competizione sul territorio.

 

Il Ministro GARNERO SANTANCHÈ ricorda al Presidente KOMPATSCHER che fino al 2001 l’Italia era sul primo gradino di podio del turismo e che poi c’è stata la questione materie concorrenti e ad oggi siamo quarti o forse quinti, però è una questione di impostazione.  

 

Il Ministro CALDEROLI conclude con un parere favorevole con osservazioni.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, commi 3 e 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante disciplina della professione di guida turistica, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza e dell’allegato documento, che costituisce parte integrante dell’atto.

(All. 8)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 99, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante: “Disposizioni concernenti le aree tecnologiche, le figure professionali nazionali di riferimento degli ITS Academy e gli standard minimi delle competenze tecnologiche e tecnico-professionali”. PNRR – M4C1, Riforma 1.2.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Sottosegretario FRASSINETTI comunica che il Ministero dell’università e della ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero delle imprese e del made in Italy hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto in esame.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 99, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante “Disposizioni concernenti le aree tecnologiche, le figure professionali nazionali di riferimento degli ITS Academy e gli standard minimi delle competenze tecnologiche e tecnico-professionali”. PNRR – M4C1, Riforma 1.2.

(All. 9)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, concernente il “Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2022 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA)”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa relativa al Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2022 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132.

(All. 10)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica al decreto ministeriale 5 marzo 2020, n. 2423, recante “Disposizioni applicative in materia di destinazione del 25% degli importi risultanti dall’applicazione delle riduzioni ed esclusioni per inosservanza delle norme di condizionalità”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica al decreto ministeriale 5 marzo 2020, n. 2423, recante “Disposizioni applicative in materia di destinazione del 25% degli importi risultanti dall’applicazione delle riduzioni ed esclusioni per inosservanza delle norme di condizionalità”.

(All. 11)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Criteri di riparto delle risorse assegnate alle Regioni ai fini del potenziamento del Servizio Fitosanitario e sul finanziamento dell’implementazione dell’applicativo web “Vivai Vite” per la gestione delle attività di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Criteri di riparto delle risorse assegnate alle Regioni ai fini del potenziamento del Servizio Fitosanitario e sul finanziamento dell’implementazione dell’applicativo web “Vivai Vite” per la gestione delle attività di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite”.

(All. 12)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante “Disposizioni relative alle modalità di concessione dei contributi destinati al settore agrumicolo ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sul nuovo testo diramato il 14 agosto 2023.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Disposizioni relative alle modalità di concessione dei contributi destinati al settore agrumicolo ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.

(All. 13)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 15 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 453, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Ricognizione degli organismi, dei comitati e delle commissioni, comunque denominati, operanti presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, istituzione di nuovi organismi con apposita missione, incorporazione o soppressione di quelli reputati non utili o funzionali per il migliore perseguimento dell'azione amministrativa e la più efficiente gestione delle risorse finanziarie”. ID MONITOR 5290.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento inviato. (All. 5/a)

 

Il Sottosegretario D’ERAMO, essendo stata ravvisata l’opportunità di alcuni adeguamenti delle fonti normative, chiede il rinvio del punto per approfondimenti normativi.

 

Pertanto il punto è rinviato.

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 16 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – aumento della contribuzione ed applicazione della flessibilità per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – aumento della contribuzione ed applicazione della flessibilità per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

(All. 14)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 17 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento delegato (UE) n. 2023/1225 della Commissione per quanto riguarda la misura della distillazione di crisi per la campagna 2022/2023”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa, ribadendo che l’attuale provvedimento sembra non consentire di fatturare i costi di fornitura del vino ai distillatori, arrecando pertanto un danno economico agli stessi, atteso che le cooperative che operano nel regime speciale dell’IVA, avrebbero una perdita del 12,5 % che non potrebbero compensare.

 

Il Sottosegretario D’ERAMO recepisce le osservazioni delle Regioni e Province autonome.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento delegato (UE) n. 2023/1225 della Commissione per quanto riguarda la misura della distillazione di crisi per la campagna 2022/2023”.

(All. 15)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 18 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale n. 640042 del 14 dicembre 2022, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti.”

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale n. 640042 del 14 dicembre 2022, recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l’applicazione della misura degli investimenti”.

(All. 16)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 19 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale del 2 febbraio 2023, recante riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 2 febbraio 2023, recante riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2, Componente 1, Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”.

(All. 17)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, pone all’esame il PUNTO 20 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – applicazione articolo 5, paragrafi 6 e 7 - calcolo del sostegno per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

 

Il Presidente KOMPATSCHER, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo a “Regolamento delegato (UE) 2023/1225 della Commissione del 22 giugno 2023 – applicazione articolo 5, paragrafi 6 e 7 - calcolo del sostegno per le misure del PNS vitivinicolo per l’anno 2023”.

(All. 18)

 

 

 

Il Ministro CALDEROLI ringrazia per la collaborazione e dichiara quindi conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 17.26.

 

 

                 Il Segretario                                                                      Il Presidente

         Cons. Paola D’Avena                                                   Ministro Roberto Calderoli

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

  1. 1 ALL. 1 REP. ATTI N. 194/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 2 ALL. 1/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 2                          REP. ATTI N. 195/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 3 ALL. 3 REP. ATTI N. 196/CSR 6 SETTEMBRE 2023               
  2. 4 ALL. 2/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 4                          REP. ATTI N. 197/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 5 ALL. 3/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 5                          REP. ATTI N. 198/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 7 ALL. 6 REP. ATTI N. 199/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 8 ALL. 7 REP. ATTI N. 200/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 9 ALL. 4/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 8                          REP. ATTI N. 201/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 10 ALL. 9 REP. ATTI N. 202/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 11 ALL. 10 REP. ATTI N. 203/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 12 ALL. 11 REP. ATTI N. 204/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 13 ALL. 12 REP. ATTI N. 205/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 14 ALL. 13 REP. ATTI N. 206/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 15 ALL. 5/a DOC. REGIONI

 

  1. 16 ALL. 14                         REP. ATTI N. 207/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 17 ALL. 15 REP. ATTI N. 208/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 18 ALL. 16 REP. ATTI N. 209/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 19 ALL. 17 REP. ATTI N. 210/CSR 6 SETTEMBRE 2023

 

  1. 20 ALL. 18 REP. ATTI N. 211/CSR 6 SETTEMBRE 2023

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