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Repertorio atto n. 251/CSR

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sull’individuazione delle cinque amministrazioni centrali e delle cinque Regioni da coinvolgere nella prima fase sperimentale, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del  decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’istruzione, il Ministro dell’università e della ricerca e il Ministro per le politiche giovanili, del 23 marzo 2022, recante “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione”.

 

Rep. atti n. 251/CSR del 9 novembre 2023.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 9 novembre 2023:

 

VISTO l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale questa Conferenza è sentita su ogni oggetto di interesse regionale che il Presidente del Consiglio dei ministri ritiene opportuno sottoporre al suo esame, anche su richiesta della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la nota prot. ULM_FP n. 311 del 27 aprile 2023, acquisita al prot. DAR n. 10713 del 28 aprile 2023, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha chiesto, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’istruzione, il Ministro dell’università e della ricerca e il Ministro per le politiche giovanili, del 23 marzo 2022, recante “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione”, di iscrivere all’ordine del giorno di questa Conferenza l’individuazione delle cinque amministrazioni centrali e delle cinque Regioni alle quali applicare la disciplina di cui all’articolo 1, comma 3, del citato decreto del 23 marzo 2022;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 11377 del 9 maggio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la citata richiesta dell’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, con richiesta di comunicare le Regioni, ai fini dell’individuazione delle stesse in sede di Conferenza Stato-Regioni, alle quali applicare la disciplina del citato decreto del 23 marzo 2022;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 11378 del 9 maggio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha chiesto all’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione di indicare le amministrazioni centrali ai fini dell’individuazione delle stesse in sede di Conferenza Stato-Regioni, alle quali applicare la disciplina del citato decreto del 23 marzo 2022;

 

VISTA la nota prot. ULM_FP n. 935 dell’11 ottobre 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 22976, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha comunicato di aver individuato nella Presidenza del Consiglio dei ministri, nel Ministero dell’economia e delle finanze, nell’ISTAT, nell’Agenzia delle entrate e nell’INAIL, le cinque amministrazioni statali alle quali applicare la disciplina del decreto del 23 marzo 2022;

 

VISTA la nota prot. ULM_FP n. 958 del 18 ottobre 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 23526, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha confermato la richiesta di iscrizione all’ordine del giorno, nella prima seduta utile di questa Conferenza, dell’individuazione delle cinque amministrazioni centrali e delle cinque Regioni alle quali applicare la disciplina di cui all’articolo 1, comma 3, del citato decreto del 23 marzo 2022;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 23884 del 23 ottobre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha inoltrato alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome la suddetta nota prot. ULM_FP n. 958 del 18 ottobre 2023 dell’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione, chiedendo, altresì, di comunicare le cinque Regioni alle quali applicare la disciplina del decreto del 23 marzo 2022;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 9 novembre 2023 di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno individuato, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del citato decreto del 23 marzo 2022, le Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Puglia e Toscana, chiedendo, inoltre, l’avvio di una specifica interlocuzione tecnica con il Dipartimento della funzione pubblica, al fine di definire un cronoprogramma congiunto in merito alle modalità attuative del decreto medesimo;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sull’individuazione delle cinque amministrazioni centrali - Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell’economia e delle finanze, ISTAT, Agenzia delle entrate e INAIL - e delle cinque Regioni - Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Puglia e Toscana - da coinvolgere nella prima fase sperimentale, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’istruzione, il Ministro dell’università e della ricerca e il Ministro per le politiche giovanili, del 23 marzo 2022, recante “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione”.

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