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Repertorio atto n. 159/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

 

Rep. atti n. 159/CU del 9 novembre 2023.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 9 novembre 2023:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale il Presidente del Consiglio dei ministri può sottoporre alla Conferenza unificata, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;

 

VISTA la nota prot. DAGL n. 9783 del 23 ottobre 2023, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 23843, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha trasmesso il decreto-legge in oggetto, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere in sede di Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 23885 del 23 ottobre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato decreto-legge alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni statali interessate, unitamente alle prescritte relazioni, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 30 ottobre 2023;

 

CONSIDERATO che, in data 30 ottobre 2023, con documento acquisito in pari data al protocollo DAR n. 24223, la Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano ha fatto pervenire gli emendamenti al testo del provvedimento, diramati a tutte le amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 24237 ugualmente il 30 ottobre 2023;

 

CONSIDERATO che, sui predetti emendamenti, con nota del 7 novembre 2023, acquisita al protocollo DAR n. 24920, l’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha espresso parere favorevole per quanto di competenza, ferme restando le valutazioni del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

CONSIDERATO che, in data 4 novembre 2023, l’ANCI ha fatto pervenire una proposta emendativa sull’articolo 19 del testo del decreto-legge e che, in data 6 novembre 2023, tale proposta è stata acquisita al protocollo DAR n. 24774 e diramata con nota prot. DAR n. 24779, in pari data, a tutte le amministrazioni coinvolte;

 

CONSIDERATO che, il 6 novembre 2023, l’UPI, con nota acquisita al protocollo DAR n. 24789, ha inviato gli emendamenti al testo del decreto-legge, che sono stati trasmessi, in pari data, con nota prot. DAR n. 24795, a tutte le amministrazioni coinvolte;

 

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 9 novembre 2023 di questa Conferenza:

- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento dell’emendamento n. 1 di cui al documento consegnato in seduta, che, allegato al presente atto (allegato 1), ne costituisce parte integrante, e hanno rappresentato di condividere la questione posta per le Regioni in piano di rientro con la precisazione, che, per esse, la Regione Campania ha proposto uno specifico emendamento che condiziona il proprio parere, ed esprimendo, altresì, perplessità sul taglio di 350 milioni di euro, inserito, senza confronto con le Regioni né comunicazione alle stesse, nel disegno di legge di bilancio, nonostante sia stato siglato, il 16 ottobre 2023, un Accordo con il Governo, con particolare riferimento al Fondo sanitario nazionale a cui si sono collegati altri tipi di intervento;

- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento inviato, che, allegato al presente atto (allegato 2), ne costituisce parte integrante, con l’aggiunta, da parte del Presidente dell’ANCI, che, se da una parte si è discusso con il Governo della necessità di recuperare risorse per gli aumenti del costo dell’inflazione, per gli aumenti del costo dell’energia e per il taglio delle risorse per il sostegno agli affitti, dall’altra sono stati introdotti tagli di 250 milioni di euro fino al 2028, di cui 200 milioni per i Comuni e 50 milioni per Province e Città Metropolitane;

- l’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento inviato che, allegato al presente atto (allegato 3), ne costituisce parte integrante, in particolare chiedendo l’accoglimento di due proposte emendative, di cui la prima concerne il fatto che il decreto-legge n. 145/2023 prevede un anticipo sui rinnovi contrattuali che per le amministrazioni centrali è coperto dal bilancio statale, mentre per le autonomie territoriali sarà a carico dei rispettivi bilanci, per cui l’emendamento si propone di neutralizzare questa specifica voce di spesa dal calcolo necessario all’individuazione delle facoltà assunzionali per singolo ente locale, come disciplinate dai decreti attuativi di cui all’articolo 33 del decreto-legge n. 34/2019; e la seconda è finalizzata alla eliminazione della spending review per Province e Città metropolitane prevista per gli anni 2023-2025 per un importo di 50 milioni annui;

 

CONSIDERATO che il Viceministro dell’economia e delle finanze ha preso atto delle dichiarazioni dei rappresentanti degli enti territoriali;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 recante: “Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

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