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Repertorio atto n. 187/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”.

 

Rep. atti n. 187/CU del 20 dicembre 2023.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 20 dicembre 2023:

 

VISTO l’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTA la nota DAGL n. 10246 del 31 ottobre 2023, acquisita al protocollo DAR n. 24428 di pari data, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso il disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”, approvato nella seduta del Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023 e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere in sede di Conferenza unificata;

 

CONSIDERATO che, con nota DAR n. 24511 del 2 novembre 2023, il predetto disegno di legge è stato trasmesso alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica, svoltasi il 13 novembre 2023;

 

CONSIDERATO che l’UPI ha trasmesso la documentazione recante richieste e proposte emendative sul disegno di legge in argomento, acquisita al protocollo DAR n. 26183 del 22 novembre 2023 ed inoltrata, in pari data, alle amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 26187;

 

CONSIDERATO che l’ANCI ha trasmesso proposte emendative sul disegno di legge in argomento, acquisite al protocollo DAR n. 26223 del 22 novembre 2023 ed inoltrate, in pari data, alle amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 26225;

 

CONSIDERATO che il punto in oggetto, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 23 novembre 2023 di questa Conferenza, è stato rinviato su richiesta degli enti locali, con la richiesta di convocare una commissione tecnica per l’esame del citato disegno di legge;

 

CONSIDERATO che, con nota DAR n. 26312 del 23 novembre 2023, è stata convocata una seconda riunione tecnica, svoltasi il 29 novembre 2023, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché l’UPI, hanno reiterato le richieste già formulate;

 

CONSIDERATO che il punto in oggetto, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 6 dicembre 2023 di questa Conferenza, è stato ulteriormente rinviato su richiesta degli enti locali;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 20 dicembre 2023 di questa Conferenza:

  • le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, condizionato alla messa a disposizione, da parte del Governo, delle risorse, già individuate, di 45 milioni di euro, utili a ridurre il taglio per l’esercizio 2024 e agli esiti del Tavolo che sarà istituito e che dovrà individuare le migliori soluzioni condivise per il contributo delle Regioni alla finanza pubblica, valutando anche la situazione delle Regioni in piano di rientro, così come rappresentato nel documento consegnato che, allegato al presente atto (allegato 1), ne costituisce parte integrante;
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole, rappresentando la necessità di continuare il confronto con il Governo per cercare, anche con i successivi provvedimenti, di rispondere ad alcune questioni che sono rimaste aperte, affinché possano essere accolte durante il corso dell’anno, evidenziando apprezzamento per la mitigazione del taglio per i comuni;
  • l’UPI ha espresso parere contrario, rappresentando che il comparto delle province, già da diverso tempo, manifesta una situazione di difficoltà legata anche ai tagli che sono stati previsti nel tempo e rappresentando altresì che lo squilibrio è intorno agli 840 milioni di euro, il che evidenzia una situazione anche preoccupante da un punto di vista di manutenzione delle strade e delle scuole, nonché delle funzioni fondamentali delle province; l’UPI ha inoltre evidenziato, con riferimento ai nuovi tagli, che, benché mitigati, lo sono stati in modo insufficiente;

 

CONSIDERATO che il rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze ha recepito le condizioni delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

ESPRIME PARERE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”.

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