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Repertorio atto n. 204/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante l’erogazione, in modalità diretta, dei contributi residui degli interventi relativi al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico di cui all’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 – Delibere CIPE n. 102/2004, n. 143/2006 e n. 17/2008.

 

Rep. atti n. 204/CU del 20 dicembre 2023.  

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna seduta del 20 dicembre 2023:

 

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131;

VISTO l’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che ha previsto, nell’ambito del Programma delle infrastrutture strategiche di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, la predisposizione da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione e dell’università e della ricerca, di un “Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici, con particolare riguardo a quelli insistenti nelle zone a rischio sismico”;

VISTA la delibera CIPE 20 dicembre 2004, n. 102, con la quale è stato approvato il Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici - 1° programma stralcio;

VISTA la delibera CIPE 17 novembre 2006, n.143, con la quale è stato approvato il Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici - 2° programma stralcio;

 

VISTA la delibera CIPE 21 febbraio 2008, n. 17, con la quale sono state apportate modifiche al Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici - 1° programma stralcio, di cui alla citata delibera CIPE n. 102 del 2004;

VISTA la nota prot. n. 38596 del 20 settembre 2023, acquisita al prot. DAR n. 21445 in pari data, con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo schema di decreto di cui trattasi;

 

VISTA la nota prot. DAR n.21741 del 25 settembre 2023, con la quale è stato diramato lo schema di decreto in oggetto, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 9 ottobre 2023;

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 9 ottobre 2023, nell’ambito della quale è emersa la necessità del Ministero dell’economia e delle finanze di procedere ad un ulteriore approfondimento riguardo all’Allegato 1 dello schema di decreto;

 

VISTA la nota prot. DAR n.22719 del 9 ottobre 2023, con la quale, ai fini del prosieguo dell’iter istruttorio, l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha chiesto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di comunicare le proprie valutazioni riguardo ai rilievi mossi dal rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la nota prot. n. 45849 del 7 dicembre 2023, acquisita al prot. DAR n. 27347 in pari data, con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo schema di decreto di cui trattasi, modificato in esito alle richieste avanzate dal Ministero dell’economia e delle finanze nella riunione tecnica del 9 ottobre 2023;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 27428 dell’11 dicembre 2023, con la quale è stata diramata la nuova versione del provvedimento, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 18 dicembre 2023;

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 18 dicembre 2023, nell’ambito della quale il Coordinamento tecnico della Commissione istruzione, innovazione e ricerca della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha presentato una richiesta emendativa all’articolo 2 dello schema di decreto, accolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

 

     VISTA la nota prot.n. 38578 del 19 dicembre 2023, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso una nuova versione dello schema di decreto, corredato dei relativi allegati, in esito a quanto concordato in sede tecnica, diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 28045;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta del 20 dicembre 2023 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo;

 

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante l’erogazione, in modalità diretta, dei contributi residui degli interventi relativi al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico di cui all’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 – Delibere CIPE n. 102/2004, n. 143/2006 e n. 17/2008.

 

 

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