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Repertorio atto n. 208/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di modifica dei termini di cui all’allegato 1 del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 20 aprile 2022, n. 97, recante il Piano di riparto delle risorse per promuovere la sostenibilità della mobilità urbana, anche mediante l’estensione e il potenziamento della rete metropolitana del trasporto rapido di massa.

 

Rep. atti n. 208/CU del 20 dicembre 2023.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 20 dicembre 2023:

 

VISTO l’articolo 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131;

 

VISTA legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024” che all’articolo 1, comma 393, ha autorizzato la complessiva spesa di € 3.700.000.000,00 per gli anni dal 2022 al 2036, al fine di promuovere la sostenibilità della mobilità urbana, anche mediante l’estensione della rete metropolitana e del trasporto rapido di massa, delle città di Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino, ivi comprese le attività di progettazione, e l'acquisto o il rinnovo del materiale rotabile;

 

VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 20 aprile 2022, n. 97, con cui è stata effettuata la ripartizione delle risorse destinate al settore del trasporto rapido di massa, tra cui quelle previste dal citato art. 1, comma 393 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, al fine di promuovere gli interventi di cui agli allegati 1 e 2 del decreto medesimo;

VISTO lo schema di decreto in argomento, inviato dall’Ufficio di Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti con nota prot. GAB n. 47204 del 18 dicembre 2023, acquisita in pari data al prot. n. DAR 27952 e diramato alle amministrazioni interessate con nota prot. n. DAR 27984 del 18 dicembre 2023, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 19 dicembre 2023;

 

VISTO il documento di proposte emendative allo schema di decreto di cui trattasi, inviato dal Coordinamento tecnico interregionale della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delel Province autonome, con nota del 18 dicembre 2023, acquisita al prot. n. DAR 28028 del 19 dicembre 2023 e trasmesso, in pari data, con nota prot. n. DAR 28030;

 

VISTI gli esiti della menzionata riunione tecnica, nel corso della quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha espresso il concerto sullo schema di decreto in argomento, mentre l’ANCI ha formulato delle richieste di modifica al testo; 

 

VISTA la nota del 19 dicembre 2023, acquisita nella medesima data al prot. DAR 28078 e diramata, in pari data, alle amministrazioni interessate con nota prot. n. DAR 28080, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha inviato una nuova versione dello schema di decreto di cui trattasi, aggiornata agli esiti della predetta riunione tecnica del 19 dicembre 2023;

 

VISTI gli esiti della seduta del 20 dicembre 2023 di questa Conferenza, nel corso della quale:

  • le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole all’intesa sul provvedimento, depositando un documento (allegato 1);
  • l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all'intesa;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo;

 

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di modifica dei termini di cui all’allegato 1 del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 20 aprile 2022, n. 97, recante il Piano di riparto delle risorse per promuovere la sostenibilità della mobilità urbana anche mediante l’estensione e il potenziamento della rete metropolitana del trasporto rapido di massa.

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