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Repertorio atto n. 209/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante proroga dei termini per il conseguimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per gli interventi nel settore dei sistemi di trasposto rapido di massa.

Rep. atti n. 209/CU del 20 dicembre 2023.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 20 dicembre 2023:

VISTO l’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;

CONSIDERATO che lo schema di decreto in oggetto implica interessi riguardanti tematiche comuni a tutto il sistema delle Autonomie, inclusi gli enti locali, e pertanto, anche in ragione del principio di leale collaborazione, ai sensi dell’articolo 9, commi 1 e 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, si è ritenuto di coinvolgere la Conferenza unificata anziché la Conferenza Stato-Regioni, indicata dal citato comma 140;

VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 587 del 22 dicembre 2017, recante “Riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui al suddetto articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, destinato al trasporto rapido di massa”;

VISTI i decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 86 del 2 marzo 2018, n. 360 del 6 agosto 2018, n. 607 del 27 dicembre 2019, n. 235 del 8 giugno 2020, n. 350 del 13 agosto 2020, n. 517 del 19 novembre 2020, n. 44 del 3 febbraio 2021 e n. 464 del 22 novembre 2021;

VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 410 del 23 dicembre 2022, con cui è stato ridefinito al 31 dicembre 2023 il termine per il conseguimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per gli interventi di cui ai citati decreti ministeriali n. 587/2017, n. 86/2018, n. 607/2019, n. 184/2020, n. 235/2020, n. 350/2020, n. 517/2020;

VISTA la nota prot. GAB n. 47205, del 18 dicembre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 27985, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo schema di decreto in esame, con i relativi allegati, ai fini dell’acquisizione dell’intesa in sede di Conferenza unificata;

VISTA la nota prot. DAR n. 27990, del 18 dicembre 2023, con la quale il suddetto schema di decreto, corredato dai relativi allegati, è stato diramato con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 19 dicembre 2023;

CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica del 19 dicembre 2023, è stato esaminato lo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sul quale le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole al provvedimento, mentre l’ANCI, nell’esprimere avviso favorevole al testo del decreto, ha chiesto la proroga del termine per il conseguimento dell’obbligazione giuridicamente vincolante relativo all’intervento del Comune di Brescia denominato “nuova linea tramviaria Pendolina-Fiera (T2)”, concordando con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti quale termine ultimo il 31 marzo 2025, con l’avviso favorevole anche del Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota prot. DAR n. 28078 del 19 dicembre 2023, inviata in pari data con nota prot. DAR n. 28083, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso il nuovo schema di decreto aggiornato agli esiti della suddetta riunione tecnica;

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 20 dicembre 2023 di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in esame;

ACQUISITO l’assenso del Governo;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante proroga dei termini per il conseguimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per gli interventi nel settore dei sistemi di trasposto rapido di massa.

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