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Verbale della seduta 21 settembre 2023

Verbale n. 18/2023

Seduta del 21 settembre 2023

                                                                                                                                                                                                           

CONFERENZA UNIFICATA

 

Il giorno 21 settembre 2023, alle ore 12.00 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza Unificata (convocata con nota prot. DAR-0021023-P del 14 settembre 2023), in seduta ordinaria e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno, con gli esiti indicati:

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 6 e del 13 settembre 2023.

Approvati

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro delle imprese e del Made in Italy, recante la disciplina delle Zone logistiche semplificate. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR – ECONOMIA E FINANZE – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – IMPRESE E MADE IN ITALY)

Codice sito 4.7/2023/16 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Parere reso

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 22 dicembre 2021, n. 227, sullo schema di decreto legislativo concernente l’istituzione dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - DISABILITA’)

Codice sito 4.3/2023/15 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante le modalità di erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali, istituito dall’articolo 1, comma 479, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2023/25 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita intesa

 

 

 

 

  1. Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto di modifica dell’allegato 1 al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018, n. 86. Trasferimento delle risorse assegnate al comune di Firenze per l’intervento “Linea tranviaria 2.2: tratta Sesto Fiorentino - Polo Scientifico” all’intervento “Sistema tramviario fiorentino Linea 4 Tratta Leopolda Piagge”.

(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE).

Codice sito 4.13/2023/30 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita intesa

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, 3 ottobre 2012, n. 343, e successive modificazioni, recante nuove modalità di erogazione dei contributi relativi al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico di cui all’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ISTRUZIONE E MERITO - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2023/28 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e dell’articolo 4, commi 3 e 4, del Piano di azione nazionale pluriennale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025, sui criteri per il riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per gli esercizi finanziari 2024 e 2025.

(ISTRUZIONE E MERITO)

Codice sito 4.2/2023/16 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Sancita intesa

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, per la determinazione triennale della consistenza, regionale e nazionale, dei posti per il personale docente dell’organico dell’autonomia.

Triennio 2023/2024 – 2024/2025 – 2025/2026.

(ISTRUZIONE E MERITO – ECONOMIA E FINANZE – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)

Codice sito 4.2/2023/19 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

 

 

 

 

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto ministeriale 10 agosto 2020, n. 398, di due componenti in seno alla giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del libro” per l’anno 2024.

(CULTURA)

Codice sito 4.16/2023/17 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Rinvio

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Programma statistico nazionale 2023-2025 – Aggiornamento 2024-2025, deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat) nella seduta del 28 giugno 2023.

(ISTAT)

Codice sito 4.9/2023/3 – Servizio politiche agricole e forestali

Parere reso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, CALDEROLI; il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, FITTO (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Salute, GEMMATO (in videoconferenza); il Sottosegretario all’istruzione e al merito, FRASSINETTI (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, D’AVENA**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, LO RUSSO.  

 

 

Per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (in videoconferenza):

Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, FEDRIGA.

 

Per il sistema delle Autonomie (in videoconferenza):

Il Sindaco di Potenza, GUARENTE; il Presidente della Provincia di Lucca, MENESINI.

 

Per la Conferenza Stato-Città (in videoconferenza):

Il Segretario della Conferenza Stato-Città, ESPOSITO.

 

E’, inoltre, presente la dottoressa Veronica Nicotra, Segretario generale Anci.

 

 

                                                                                                                              

 

 

 

 

 

____________________

 

* Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Unificata.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.

 

 

 

 

 

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute del 6 e del 13 settembre 2023.

 

Non essendovi osservazioni, la Conferenza Unificata approva i report e i verbali delle sedute del 6 e del 13 settembre 2023.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro delle imprese e del Made in Italy, recante la disciplina delle Zone logistiche semplificate.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, la Conferenza esprime parere favorevole con le richieste contenute nel documento trasmesso (All.1/a).

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, considerata la riposta negativa alla richiesta di includere nella cabina di regia il Presidente dell’Anci o di un suo delegato, in attesa dell’accoglimento di tale richiesta, non esprime parere favorevole.

 

Il Ministro CALDEROLI regista un parere favorevole con la richiesta espressa.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole con la richiesta di apportare modifiche all’articolo 10 ovvero di inserire nel Comitato di Indirizzo anche il Presidente o i Presidenti delle Province ricomprese e, all’articolo 11, di inserire anche l’Upi nella Cabina di regia.

 

Il Ministro CALDEROLI prende atto della richiesta che perviene dai diversi rappresentanti relativamente all’inserimento nelle Cabine e nei Comitati.

 

Il Presidente FEDRIGA interviene per specificare che il parere espresso a nome delle Regioni e delle Province autonome è relativo al testo in esame; laddove, infatti, fossero accolte le istanze di partecipazione di Anci e Upi, si determinerebbe una rappresentanza oggettivamente sproporzionata rispetto alla componente regionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Ministro FITTO, in riferimento alle 16 proposte emendative avanzate dalle Regioni, comunica che ne  vengono accolte 12, 5 delle quali con una riformulazione; sono accolte, inoltre, 2 delle 3 osservazioni formulate. Nel dettaglio:

- all’ articolo 3 “Requisiti della ZLS” si accoglie la richiesta con una riformulazione dei commi 1 e 2; si accoglie, inoltre, la richiesta sul comma 6 del medesimo articolo;

- all’articolo 5 “Proposta di istituzione e piano di sviluppo strategico” si accoglie la richiesta con una riformulazione;

- all’articolo 7 “Istituzione e durata della ZLS” si accoglie la richiesta;

- all’articolo 8 “Procedure speciali e di revisione nel perimetro della ZLS” si accoglie la richiesta;

- all’articolo 9 “Misure di organizzazione e funzionamento” si accoglie la richiesta con riformulazione;

- all’articolo 12, comma 1 e 2, si accoglie la richiesta; relativamente all’articolo 12, comma 2, si accoglie la richiesta relativa all’aggiunta del comma 2-bis; sempre all’articolo 12, relativamente alla richiesta di aggiungere la parola “anche” prima della frase “nell’ambito del proprio ordinamento,”, si accoglie la richiesta con riformulazione; si accoglie la richiesta relativa all’inserimento del comma 5 del medesimo articolo;

- all’articolo 14 “Norme di coordinamento e abrogazione” si accoglie la richiesta con formulazione.

- all’articolo 3, commi 3 e 4, si accoglie la richiesta;

- all’articolo 8, segnalato che a differenza di quanto previsto dall’articolo 18 della precedente versione, è stato modificato il termine, la richiesta è accolta con una riformulazione.

 

In relazione alle richieste di Anci e Upi rileva che nella giornata odierna l’Upi ha trasmesso una richiesta inerente le osservazioni presentate; poiché dall’Anci non è pervenuta nessuna richiesta specifica, forse le richieste sono state presentate sul precedente testo.

 

Il Ministro FITTO prende atto e procede ad esaminare nel merito le richieste presentate. All’articolo 10, si accoglie l’emendamento delle Province in merito al Comitato di indirizzo, per cui nello stesso, oltre a tutti i Sindaci delle aree interessate, sarà inserito anche il Presidente della Provincia di riferimento. Il parere è, invece, non positivo relativamente alla Cabina di regia della ZLS: poiché la Cabina di regia è composta da Ministri, Presidenti di Regione e dal Presidente del Comitato di Indirizzo, è solo all’interno di quest’ultimo che si inserisce anche il Presidente della Provincia; non si può, dunque, allargare la Cabina di regia perché questo varierebbe la natura della sua impostazione. Comunque, i Sindaci dei Comuni ricompresi nella ZLS sono, in qualità di uditori o loro delegati, inseriti anche nel Comitato di indirizzo.  Relativamente alla richiesta dell’ANCI di inserire il proprio Presidente all’interno della Cabina di regia, si riserva di fare una riflessione congiunta anche in riferimento a quanto rappresentato dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano in termini di rappresentatività dei vari enti, rappresentando che i Sindaci sono già presenti nel Comitato di indirizzo. Dispiaciuto del fatto che la proposta dell’Anci possa essere sfuggita, ritiene che il risultato possa dirsi raggiunto attraverso l’accoglimento della richiesta all’articolo 10 della presenza dell’Upi nel Comitato di Indirizzo; benché non accolta la richiesta relativa all’articolo 11 in merito alla presenza dell’Upi anche nella Cabina di Regia.

 

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro delle imprese e del Made in Italy, recante la disciplina delle Zone logistiche semplificate, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 1)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 22 dicembre 2021, n. 227, sullo schema di decreto legislativo concernente l’istituzione dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 22 dicembre 2021, n. 227, sullo schema di decreto legislativo concernente l’istituzione dell’Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità.

(All. 2)

 

 

 

 

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante le modalità di erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali, istituito dall’articolo 1, comma 479, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultima versione del testo, segnalando la necessità che questo genere di interventi si raccordi alle iniziative realizzate dalle Regioni, anche promuovendo in futuro una maggiore condivisione tra Enti diversi della presentazione delle candidature di finanziamento, al fine di garantire coerenza alla pianificazione e programmazione in materia di mobilità ciclistica.

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa chiedendo che il termine di presentazione delle istanze, ad oggi di 60 giorni, sia più flessibile come concordato con la Direzione competente e come da formulazione inviata (All. 3/a)

 

Il Ministro CALDEROLI chiede conferma che, come da documentazione pervenuta, la richiesta espressa sia da intendere come raccomandazione.

 

Il Sindaco GUARENTE conferma.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e gli enti locali, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante le modalità di erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali, istituito dall'articolo 1, comma 479, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 3)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto di modifica dell’allegato 1 al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018, n. 86. Trasferimento delle risorse assegnate al comune di Firenze per l’intervento “Linea tranviaria 2.2: tratta Sesto Fiorentino - Polo Scientifico” all’intervento “Sistema tramviario fiorentino Linea 4 Tratta Leopolda Piagge”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, anche alla luce del parere espresso dal Comune di Firenze, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto di modifica dell’allegato 1 al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018, n. 86. Trasferimento delle risorse assegnate al comune di Firenze per l'intervento “Linea tranviaria 2.2: tratta Sesto Fiorentino - Polo Scientifico” all’intervento “Sistema tramviario fiorentino Linea 4 Tratta Leopolda Piagge”.

(All. 4)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, 3 ottobre 2012, n. 343, e successive modificazioni, recante nuove modalità di erogazione dei contributi relativi al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico di cui all’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, 3 ottobre 2012, n. 343, e successive modificazioni, recante nuove modalità di erogazione dei contributi relativi al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico di cui all’articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289.

(All. 5)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e dell’articolo 4, commi 3 e 4, del Piano di azione nazionale pluriennale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025, sui criteri per il riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per gli esercizi finanziari 2024 e 2025.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo trasmesso dal Ministero che accoglie, in parte, le richieste avanzate da Anci di anticipare il termine per l’invio della programmazione regionale. Esprime tale posizione per non rischiare di perdere le risorse del fondo, ma segnala che il nuovo termine individuato appare irrealistico e di difficile traguardo per le motivazioni contenute nel documento trasmesso (All. 6/a)

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo ricevuto dal Ministero dell’istruzione e del merito il 18 settembre u.s. con la raccomandazione di rivedere l’intero Piano in un’ottica di semplificazione delle procedure e di riduzione delle tempistiche di assegnazione delle risorse comuni. Sollecita, altresì, ad accelerare l’attivazione della piattaforma di rendicontazione e monitoraggio del sistema informativo 0–6, ormai atteso da due anni (All. 6/b).

 

Il Ministro CALDEROLI conferma di aver ricevuto tali raccomandazioni.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e dell’articolo 4, commi 3 e 4, del Piano di azione nazionale pluriennale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025, sui criteri per il riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per gli esercizi finanziari 2024 e 2025, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 6)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, per la determinazione triennale della consistenza, regionale e nazionale, dei posti per il personale docente dell’organico dell’autonomia.

Triennio 2023/2024 – 2024/2025 – 2025/2026.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, a maggioranza, con il voto contrario di Regione Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Toscana, esprime parere favorevole condizionato all’apertura di un tavolo per l’esplicitazione e condivisione dei criteri di riparto.

Aggiunge che le Regioni Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Toscana esprimono avviso contrario perché non sono chiaramente esplicitati i criteri di riparto del personale docente.

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole con la raccomandazione di un’interlocuzione preventiva con gli Enti locali ove si preveda la riorganizzazione scolastica per i servizi di trasporto e mensa scolastica.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

 

Il Sottosegretario FRASSINETTI prende atto.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, per la determinazione triennale della consistenza, regionale e nazionale, dei posti per il personale docente dell’organico dell’autonomia, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 7)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto ministeriale 10 agosto 2020, n. 398, di due componenti in seno alla giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del libro” per l’anno 2024.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio del punto.

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci e il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, si associano alla richiesta di rinvio.

 

Pertanto, il punto è rinviato.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Programma statistico nazionale 2023-2025 – Aggiornamento 2024-2025, deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat) nella seduta del 28 giugno 2023.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con le osservazioni riportate nel documento congiunto con Anci e Upi, trasmesso per via telematica (All. 8/a).

 

Il Sindaco GUARENTE, in nome dell’Anci, conferma il parere favorevole congiunto con Regioni e Upi. Aggiunge che le considerazioni e le osservazioni riportate nel testo non sono vincolanti.

 

Il Presidente MENESINI, in nome dell’Upi, conferma il parere favorevole come riportato nel documento congiunto.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Programma statistico nazionale 2023-2025 – Aggiornamento 2024-2025, deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica (Comstat) nella seduta del 28 giugno 2023, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 8)

 

 

Il Ministro CALDEROLI cede la parola al Presidente Fedriga per una richiesta relativa all’ultima seduta della Conferenza Unificata.

 

Il Presidente FEDRIGA comunica di aver trasmesso una rettifica rispetto all’ultima Conferenza che chiede sia messa agli atti nonché ripresa nella documentazione ufficiale della Conferenza delle Regioni. 

 

Il Ministro CALDEROLI prende atto della richiesta avanzata dalle Regioni e dalle Province autonome, fermo restando che la posizione riportata nell’atto rep. 126/CU del 13 settembre 2023, risponde fedelmente agli esiti della discussione avvenuta nella seduta della Conferenza Unificata del 13 settembre 2023. Registrata la posizione manifestata in data odierna delle Regioni e delle Province autonome, chiede se è confermato il parere favorevole o se viene espresso un parere nei termini indicati nella premessa dell’atto.

 

 

 

 

 

Il Presidente FEDRIGA precisa che la Conferenza delle Regioni esprime un parere favorevole solo sull’Allegato1 del documento; le Regioni, a maggioranza, hanno espresso parere contrario alla formulazione del comma 1 dell’articolo 17, ovvero l’Allegato B del documento trasmesso, con il dissenso della Regione Lazio e Regione Lombardia. Ferma restando la posizione di assoluta contrarietà alla norma, a maggioranza, propongono una riformulazione del suddetto comma 1 che chiarisce in modo esplicito come i nuovi criteri possano applicarsi esclusivamente sulla quota incrementale del fondo. Le Regioni Marche e la Regione Puglia richiedono l’abrogazione integrale del comma 1, articolo 17. Ribadisce la necessità di procedere ad una revisione complessiva e condivisa del criterio di riparto e conferma immediata disponibilità per trovare una soluzione il più possibile condivisa. 

 

Il Ministro CALDEROLI precisa di dover acquisire un parere favorevole o contrario, ovvero un parere nei termini indicati nella premessa dell’atto, quindi con tutti i distinguo rispetto alla posizione della maggioranza e le altre due posizioni. 

 

Il Presidente FEDRIGA conferma che la posizione della maggioranza è l’espressione del parere della Conferenza. 

 

Il Ministro CALDEROLI chiede conferma dell’espressione di un parere nei termini indicati nella premessa dell’atto. 

 

Il Presidente FEDRIGA conferma.

 

Il Ministro CALDEROLI acquisisce la nuova posizione delle Regioni e delle Province autonome.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 9)

 

 

Il Ministro CALDEROLI, ringraziando per la collaborazione, dichiara conclusi i lavori della Conferenza alle ore 12:26. 

 

 

        Il Segretario                                                                           Il Presidente

             Cons.  Paola D’Avena                                                      Ministro Roberto Calderoli

 

 

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

  1. 1 ALL. 1/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

                                 ALL. 1                          REP. ATTI N. 129/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 2 ALL. 2 REP. ATTI N. 130/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 3 ALL. 3/a DOC. ANCI

                                 ALL. 3                          REP. ATTI N. 131/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 4 ALL. 4 REP. ATTI N. 132/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 5 ALL. 5 REP. ATTI N. 133/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 6 ALL. 6/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

                                 ALL. 6/b                      DOC. ANCI

                                 ALL. 6                          REP. ATTI N. 134/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 7 ALL. 7 REP. ATTI N. 135/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

  1. 9 ALL. 8/a DOC. REGIONI – ANCI - UPI

                                 ALL. 8                          REP. ATTI N. 136/CU 21 SETTEMBRE 2023

 

Punto                       ALL. 9                          REP. ATTI N. 137/CU 21 SETTEMBRE 2023

non iscritto

all’ordine

del giorno

 

 

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